Dalle soluzioni tecnologiche per la transizione energetica alla formazione per professionisti, tutte le proposte 2024 di ZCS Azzurro
Inverter, sistemi di accumulo, corsi di approfondimento e un nuovo centro di riparazione. Tutta l’innovazione di ZCS Azzurro
Il treno dei desideri potrebbe aver preso, per una volta, la giusta direzione: quella della transizione energetica e digitale. Con le soluzioni fotovoltaiche ZCS Azzurro, infatti, Zucchetti Centro Sistemi (ZCS) promette prodotti e servizi all’avanguardia per il risparmio energetico a livello residenziale e industriale.
ZCS Azzurro combina l’intelligenza informatica e smart ideata da ZCS con la tecnologia elettronica più avanzata. La sinergia dà vita a quello che l’azienda ha definito “un nuovo concetto di inverter”, caratterizzato da un controllo costante dell’impianto per ottimizzare le prestazioni.
Come ha spiegato Averaldo Farri, Division Director Green Innovation Division di ZCS, “crediamo in una tecnologia che sappia coniugare le opportunità dell’iperconnettività e del cloud con un’idea di energia nuova, più efficiente. Dall’inizio dell’attività nel 2016 abbiamo installato impianti per oltre 6.000MV di potenza e capacità di storage superiore a 1,5GWh. Vorremmo contribuire a creare un mondo green colorato di Azzurro, dove ognuno potrà produrre, accumulare e consumare energia esattamente nel momento del bisogno con i nostri avanzatissimi sistemi di accumulo e sistemi di monitoraggio dell’energia , che in questi anni sono diventati leader nel mercato italiano”.
ZCS Azzurro: una missione, diverse soluzioni
La Green Innovation Division di ZCS, non propone soltanto inverter fotovoltaici, ma anche sistemi di accumulo intelligenti, stazioni di ricarica per auto elettriche e sistemi di monitoraggio. Sono disponibili, ad oggi, oltre 100 modelli tra inverter, storage e dispositivi di ricarica. Insieme ai prodotti, viene offerto un servizio di consulenza e assistenza, sia nella fase di progettazione che nel post-vendita.
Tra le novità dell’ultimo anno spicca Power Magic, un sistema di storage modulare outdoor per impianti fotovoltaici commerciali e industriali con capacità di accumulo da 215 kWh fino a 6 MWh. Il sistema è un buon esempio dell’integrazione di più prodotti ZCS in un’unica applicazione. Include infatti inverter, batterie, sistema di raffreddamento, sistema antincendio e sensoristica. Secondo l’azienda, “lo storage di taglia commerciale e industriale si svilupperà fortemente quest’anno, anche grazie alle opportunità di agrivoltaico e comunità energetiche”.
Innovare sì, ma anche riparare
Qualità dei prodotti, innovazione ed efficienza non sono le sole direttrici su cui si muove l’azienda. ZCS Azzurro ha ormai da tempo preso un impegno per il futuro del Pianeta, facendo della sostenibilità ambientale e del miglioramento continuo in questo campo una leva di crescita essenziale. Un’attenzione costante che ha portato ad intraprendere un percorso di ottimizzazione delle proprie soluzioni attraverso l’analisi del ciclo di vita (LCA), metodologia analitica standardizzata a livello internazionale che permette di quantificare i potenziali impatti sull’ambiente associati a un bene o servizio, a partire dal rispettivo consumo di risorse e dalle emissioni. Precorrendo i tempi normativi, l’azienda mette già oggi a disposizione tale analisi per i propri prodotti, con un focus su CO2 risparmiata, efficienza, riparabilità. Uno strumento a cui a breve se ne aggiungerà un altro: la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), documento che descrive gli impatti ambientali legati alla produzione di beni e servizi.
“Recentemente – spiega ZCS – abbiamo completato gli studi sul ciclo vita dei nostri prodotti e siamo in fase di ottenimento della prestigiosa certificazione ambientale EPD (Environmental Product Declaration). Tra qualche anno sarà obbligatorio dichiarare le emissioni di CO2 dalla produzione allo smaltimento. Noi abbiamo già oggi primi risultati, altamente positivi. Ci siamo inoltre resi conto che questi si ripagano, da un punto di vista di sostenibilità ambientale, in pochissimi mesi”. L’analisi segue le norme ISO 14040 e quantifica l’impatto ambientale dei prodotti dall’acquisto delle materie prime alla produzione, includendo il trasporto ed estendendosi all’utilizzo, fino allo smaltimento e riciclo.
Questa partecipazione diretta ai temi della sostenibilità si traduce anche in una particolare attenzione alla vita dei prodotti. A fine maggio, sarà inaugurato il nuovo centro di riparazione ZCS Azzurro a Terranuova Bracciolini. Questo centro, nel piccolo comune in provincia di Arezzo (Toscana), vuole migliorare il servizio post-vendita, garantendo riparazioni e sostituzioni più rapide. Inoltre, ha nella sua missione anche il recupero dei materiali e il riciclo delle materie prime.
Formare i professionisti alla transizione energetica
La formazione per i professionisti del settore è una chiave per distribuire conoscenze e competenze utili ad accelerare la transizione energetica. Con oltre 100 corsi organizzati nel 2023, ZCS Azzurro ha erogato più di 500 ore di formazione, coinvolgendo 3 mila partecipanti. Fino a dicembre di quest’anno, sarà possibile seguire il “Roadshow Installatore Certificato ZCS Azzurro”, con tre appuntamenti al mese. Due di questi saranno itineranti, per portare il percorso in diverse città italiane. Il terzo invece sarà organizzato nella sede di Zucchetti Centro Sistemi.
“Durante i corsi – spiega l’azienda in una nota – lo staff tecnico ZCS Azzurro passerà in rassegna la gamma e i servizi offerti: inverter fotovoltaici, sistemi per accumulo, inverter ibridi monofase e trifase, batterie LV ed HV, EV Chargers, sistemi per il monitoraggio e installazione”. Disponibili anche i corsi per installatore avanzato, che affrontano normativa, configurazioni e procedure. Si terranno in presenza presso la sede ZCS. Infine, un percorso denominato “Focus Session” offre incontri online di un’ora, gratuiti e con inizio ogni lunedì alle 16:30, dedicati a specifici argomenti tecnici.
