Nonostante un mercato non sempre stabile le aziende produttrici di pompe di calore si stanno preparando a soddisfare l'aumento della domanda che ci si aspetta per i prossimi anni. Ma quanto costa passare ad una pompa di calore e quali incentivi si possono sfruttare? Lo abbiamo chiesto ad Aira azienda svedese di tecnologie per l’energia pulita che ha fatto il suo ingresso nel Bel Paese lo scorso novembre 2023.
Piano all-inclusive, detrazione al 65%, tecnologia smart con controllo da remoto, perchè installare una pompa di calore secondo Aira
I prossimi anni saranno cruciali per garantire il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati a livello europeo. Tra le tecnologie divenute protagoniste del mercato degli ultimi anni le pompe di calore sono certamente al primo posto. Purtroppo le incertezze normative e la crisi energetica ha destabilizzato il comparto provocando talvolta anche una contrazione delle vendite. Eppure la tecnologia delle pompe di calore è considerata al momento tra le più efficaci per decarbonizzare il settore del riscaldamento e della climatizzazione negli edifici. Il target europeo è fissato a circa 30 milioni di unità installate in tutto il Blocco entro la fine del 2030. Come si stanno preparando le aziende produttrici di pompe di calore a questo determinante salto? Lo abbiamo chiesto a Mats Ulriksson, Executive Chairman di Aira Italia, azienda svedese di tecnologie per l’energia pulita che ha fatto il suo ingresso nel Bel Paese lo scorso novembre 2023.
Perché passare ad una pompa di calore, quali vantaggi offrono?
Rispetto alle tradizionali caldaie a gas, le pompe di calore aria-acqua come quelle di Aira sono 4 volte più efficienti. Trasformano l’aria esterna in calore per la casa e per riscaldare l’acqua, utilizzando solo una piccola quantità di elettricità: questo permette di ridurre le emissioni di CO2 del 75% fin dal primo giorno di utilizzo e di risparmiare fino al 50% sui costi di riscaldamento.
Il primo step della Direttiva Casa Green è fissato al 2030, solo 6 anni per avviare una riqualificazione massiccia del nostro patrimonio edilizio che ci possa portare alla decarbonizzazione totale entro il 2050. Le pompe di calore possono essere la soluzione e giocare un ruolo determinante in un intervento di riqualificazione edilizia conforme ai requisiti della Direttiva europea EPBD IV?
Le pompe di calore giocano un ruolo cruciale nello scenario di riqualificazione edilizia richiesta dalla Direttiva europea EPBD IV: utilizzando solo energie rinnovabili, contribuiscono a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione per il 2050 stabiliti dalla Direttiva Case Green. Proprio grazie al loro elevato livello di efficienza energetica, sono fondamentali per realizzare ecosistemi più sostenibili e conformi alle normative europee.
Inoltre, le pompe di calore possono essere facilmente integrate con altre fonti di energia pulita, come i pannelli fotovoltaici, permettendo di creare i cosiddetti nearly Zero energy Buildings, edifici quasi autosufficienti dal punto di vista energetico.
Il Piano Europeo per le Pompe di Calore parte del RePowerEU (EU Heat Pump Action Plan) è stato messo in stand-by, la Direttiva sull’energia rinnovabile RED III non sarà recepita a livello nazionale prima della metà del prossimo anno, inoltre le continue modifiche normative legate a bonus ed incentivi hanno destabilizzato il mercato provocando anche una contrazione nelle vendite. Come stanno reagendo le aziende che producono tecnologie per l’energia pulita?
Attualmente, l’adozione delle pompe di calore è in fase iniziale nella maggior parte dei Paesi europei, con circa 130 milioni di famiglie che utilizzano ancora caldaie a gas. Entro il 2030 in Europa dovranno essere vendute e installate almeno 10 milioni di pompe di calore all’anno.
Purtroppo nel nostro Paese il 67% delle famiglie utilizza ancora combustibili fossili per riscaldare la propria casa e questo contribuisce a produrre il 12% delle emissioni nazionali di CO2. Da un recente studio di Aira è emerso proprio che il 20% degli adulti in Italia sta considerando il passaggio a una pompa di calore nel 2024.
Per essere competitivi in un contesto come questo, in cui la domanda di soluzioni alternative per il riscaldamento domestico è destinata ad aumentare, è importante essere in grado di offrire servizi a prova di futuro, che siano convenienti anche dal punto di vista economico così da facilitare il più possibile i clienti finali.
Ad esempio, per agevolare il passaggio, a volte oneroso, alla pompa di calore, Aira ha previsto per i propri clienti piani di pagamento a rate mensili con zero anticipo, al fine di rendere l’investimento più accessibile e promettendo un risparmio fino al 50% sui costi di riscaldamento.
In questo modo l’adozione della pompa di calore diventa non solo una scelta ecologica, ma anche conveniente dal punto di vista economico. In più, tra i vantaggi economici derivanti dall’adozione della tecnologia per l’energia pulita vi è l’assenza di spese obbligatorie per le revisioni dell’impianto, differenza sostanziale delle classiche caldaie a gas che richiedono revisioni periodiche.
A livello di manodopera specializzata a che punto siamo? Quanto è importante la formazione di figure specializzate per affrontare un’eventuale crescita nella domanda di pompe di calore?
La presenza di figure specializzate nell’installazione e nella manutenzione di pompe di calore è fondamentale per garantire la diffusione di una rivoluzione sostenibile casa per casa. Se da un lato la domanda di tecnici specializzati in pompe di calore sta crescendo sempre di più, l’offerta non riesce sempre a tenere il passo; in più molti installatori e tecnici nel settore non hanno ancora ricevuto una formazione specifica su questo tipo di tecnologia.
Per questo, Aira ha recentemente aperto a Lainate il suo più grande centro operativo italiano, che ospita l’Aira Academy, con l’obiettivo di formare 4000 professionisti nei prossimi 10 anni tra ingegneri, tecnici e installatori.
L’apertura dell’hub rientra in un più ampio piano di investimenti da 300 milioni di euro in Italia nei prossimi tre anni.
Le Aira Academies sono centri di formazione innovativi, che ospitano laboratori e aule per percorsi didattici e che mirano a offrire percorsi di formazione a tutti coloro che hanno interesse nel settore dell’energia pulita, con particolare focus sui giovani: formare nuovi clean energy experts per lo scenario professionale del futuro è ormai una necessità sempre più importante.
Nell’ottica di sensibilizzare sempre più persone verso l’adozione di sistemi per l’energia pulita, Aira punta a istituire le Aira Academies in tutta Italia e in Europa, con l’obiettivo di formare fino a 20.000 nuovi consulenti energetici Aira nel prossimo decennio.
E’ possibile sfruttare gli incentivi fiscali per installare una pompa di calore? Come Aira fornite un supporto a coloro che si affidano a voi anche da questo punto di vista? (Ecobonus, Conto Termico, Superbonus, ecc.)
Oggi numerosi incentivi permettono di rendere il passaggio a case più sostenibili dal punto di vista energetico più convenienti: le spese per l’installazione di pompe di calore rientrano ad esempio tra quelle che possono beneficiare di una detrazione del 65% della spesa sostenuta.
Per facilitare il più possibile tutti questi passaggi per i clienti finali, Aira prevede un piano all-inclusive che include la gestione di tutte le pratiche necessarie per ottenere il rimborso fiscale previsto dall’ecobonus del 65% – raccolta dei documenti, verifica dei requisiti, certificazioni necessarie, consegna al cliente di un pacchetto per la presentazione. Grazie all’attività dei nostri clean energy experts, siamo in grado di offrire una consulenza a 360° dal punto di vista burocratico, di installazione e manutenzione, che risulta fare la differenza in un contesto così complesso.
In più, l’installazione della pompa di calore rende possibile l’incremento del valore della casa tra il 5% e il 10% in base alla classe energetica di partenza dell’intera unità abitativa.
Quali soluzioni propone Aira al mercato italiano?
Aira si distingue sul mercato per il piano all-inclusive che offre ai propri clienti: dalla consulenza energetica ad hoc fatta dai nostri clean energy experts, al supporto burocratico per la richiesta dell’ecobonus, fino all’assitenza post vendita e alla garanzia comfort di 15 anni, unica nel settore.
In più, la pompa di calore sviluppata da Aira rappresenta un unicum nel suo genere sul mercato: questa pompa di calore è infatti dotata di una tecnologia avanzata e di un sistema di gestione smart (“Aira intelligence”) che permette non solo il controllo da remoto tramite smartphone o tablet, ma si adatta anche alle abitudini quotidiane di chi la utilizza, riducendo così i costi e garantendo il massimo a livello di efficienza energetica.
In più, la tecnologia smart e i sensori integrati permettono alla pompa di regolarsi automaticamente, per mantenere un comfort ottimale all’interno della casa. Questo si unisce al classico design scandinavo, celebre per la sua bellezza semplice e funzionale, improntata alla praticità e alla fusione con l’ambiente circostante.
In definitiva, con la sua tecnologia smart, la Pompa di Calore Aira permette di garantire il massimo dell’efficienza energetica e del confort domestico, riducendo costi ed emissioni.