In Italia, la multinazionale statunitense ha stipulato tre contratti di acquisto a lungo per le energie rinnovabili e annuncia di “star perseguendo ulteriori opportunità contrattuali nel prossimo futuro”
Microsoft: 4,3mld di euro di investimenti nell’infrastruttura IT e nell’intelligenza artificiale
Microsoft aveva fatto parlare di sé quando, a maggio 2024, aveva annunciato la stipula del più grande contratto di acquisto di energia rinnovabile (Power Purchase Agreement – PPA) mai stretto a livello aziendale. Un’attenzione, quella verso le green energy, che la società continua a tenere alta anche nel suo nuovo piano di investimenti nel BelPaese.
La multinazionale d’informatica ha fatto sapere questa settimana di avere stanziato 4,3 miliardi di euro per espandere nei prossimi due anni la sua infrastruttura di data center hyperscale cloud e di Intelligenza Artificiale. Un grande impegno finanziario che, secondo quanto riferito dalla società statunitense, andrebbe a braccetto un altrettanto grande impegno per la crescita responsabile. Ed è qui che entrano in gioco i contratti di compravendita energetica a lungo termine.
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Microsoft e PPA rinnovabili: 34 GW di capacità contrattualizzata nel mondo
In Italia, Microsoft ha stipulato tre corporate PPA per i suoi data center e oggi sta vagliando ulteriori opportunità contrattuali per il futuro. Al momento non è dato sapere quale sia la capacità contrattualizzata nel Belpaese, ma l’azienda ha coltivato negli anni un ampio portafoglio di PPA rinnovabili. Al punto da contare oggi contratti per oltre 34 GW di energia rinnovabile in 24 Paesi.
Il più celebre è sicuramente il maxi accordo quinquennale con Brookfield Renewable Partners, citato all’inizio. Il contratto fornisce un percorso per lo sviluppo di oltre 10,5 GW di nuova capacità di energia rinnovabile negli Stati Uniti e in Europa. Superando di ben 8 volte il più grande PPA aziendale mai firmato. Ma vale la pena citare anche l’accordo stipulato con Powerex che abbina la domanda oraria del data center con consegne dirette di energia idroelettrica, solare ed eolica, impiegando l’accumulo a pompaggio per garantire una fornitura energetica 24 ore su 24 durante tutto l’anno.
Rimanendo in tema di sostenibilità e infrastrutture IT, Microsoft fa sapere che sta anche trasformando i generatori di backup nei data center italiani in modo che siano alimentati da un biocarburante rinnovabile. E che tutti gli impianti utilizzano sistemi di raffreddamento evaporativo diretto per ridurre il consumo di acqua. Questo sistema è altamente efficiente dal punto di vista energetico e idrico.
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