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Italian Exhibition Group osservatorio privilegiato sull’innovazione

Le aziende credono nella sostenibilità perché ottengono ottimi risultati in termini di posizionamento dei prodotti, di export, di vendita e di reputation aziendale, racconta a Rinnovabili HUB Alessandra Astolfi, Global Exhibition Director Green & Technology Division di Italian Exhibition Group Spa

Italian Exhibition Group osservatorio privilegiato sull’innovazione

La dimensione internazionale di Italian Exhibition Group

Le scelte sostenibili di Italian Exhibition Group partono da una visione iniziata 28 anni fa con Ecomondo, «cercando di intercettare i cambiamenti del mercato, degli stili di vita e di quanto succede a livello normativo», ha raccontato Alessandra Astolfi, Global Exhibition Director Green & Technology Division di Italian Exhibition Group Spa, ai microfoni di Rinnovabili HUB nel corso di Key Energy 2025, la grande esposizione che si è svolta a Rimini dal 5 al 7 marzo.

Per un evento di successo servono visione e programmazione

Come si costruisce evento di successo di queste dimensioni? Fondamentale, spiega Astolfi, è «la programmazione, avere un’idea, una visione, lanciare il cuore oltre l’ostacolo e avere un’azienda che crede nelle scelte dei manager».

Si è trattato di un enorme impegno anche in termini di comunicazione, lavorando molto anche con l’estero e con i regional advisor che hanno portato a Key Energy 2025 buyer qualificati da 54 paesi. Ma soprattutto si è lavorato intensamente con le aziende, le istituzioni, le associazioni e con i membri del comitato scientifico.

L’obiettivo di Key Energy è creare contenuti di qualità che siano complementari all’attività delle imprese, ampiamente rappresentate in questa esposizione.

Italian Exhibition Group racconta l’innovazione

Divulgazione e comunicazione sono temi centrali per Key Energy, «non ci piace chiamarci fiera, preferiamo la definizione di community catalist.

Infatti il nostro lavoro non si esaurisce nei giorni della fiera, ma dura tutto l’anno».

L’innovazione è un tema complesso che bisogna raccontare nel modo giusto, anche per smentire le tante fake news su temi divisivi, come possono essere il nucleare o l’eolico offshore.

Le aziende investono nella sostenibilità

Quello che è certo, conferma Astolfi dal suo osservatorio privilegiato, è che le aziende – non solo quelle di grandi dimensioni, ma anche quelle piccole e medie – credono nella sostenibilità, nella quale investono con ottimi risultati.

«Da un’indagine fatta lo scorso anno con la CNA, il 60% delle PMI che hanno investito nella sostenibilità ha dichiarato di aver ottenuto maggiori risultati in termini di posizionamento dei loro prodotti, di export, di vendita e di reputation aziendale».

Italian Exhibition Group ha nove filiali nel mondo, dove oltre ai temi della sostenibilità rappresenta settori come il wellness, la gelateria e la pasticceria, l’oro, etc. Sta puntando molto sulla dimensione internazionale, infatti in questi giorni sarà in Messico e poi in Cina.  

Guarda l’intervista:

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About Author / Isabella Ceccarini

Lavora da più di trent’anni nel campo editoriale e giornalistico. Di formazione umanistica, è curiosa delle novità e affascinata dalla contaminazione tra saperi diversi. Non ama i confini mentali e geografici, è un’europeista sostenitrice dell’Italia, convinta che le sue grandi qualità – bellezza, arte, cultura, creatività – che il mondo ci invidia dovrebbero essere più apprezzate per primi dagli italiani. Promuove e sviluppa iniziative di comunicazione della scienza, di formazione giornalistica professionale e di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità, ricerca, innovazione e formazione, nuove tecnologie, economia circolare. Organizza e modera tavole rotonde per mettere a confronto opinioni diverse.