Stimolare con più di 2 milioni di euro le imprese cooperative del Lazio che investono in sostenibilità. Con un contributo a fondo perduto di massimo 20mila euro per ciascuna cooperativa. Che può salire a 30mila nel caso di investimenti in progetti presentati in forma aggregata.
È l’iniziativa lanciata da Regione Lazio, gestita da Lazio Innova e denominata bando “Sostegno alle Imprese Cooperative”. I contributi sono parte integrante del Piano specifico per la promozione e il sostegno della cooperazione del Lazio.
Nel Lazio, il movimento cooperativo è un motore pulsante dell’economia: occupa il 7% della forza lavoro del settore privato, spaziando dall’assistenza sociale all’agroalimentare, dall’istruzione primaria agli asili nido, fino a logistica, pulizie e sanificazioni.
“Il mondo delle imprese cooperative riveste un ruolo fondamentale per il nostro sistema produttivo”, ha dichiarato Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio. “Grazie al bando che lanciamo oggi, vogliamo offrire a questo particolare tipo di organizzazioni economiche un’opportunità per migliorare la propria competitività e rafforzare la capacità di produrre innovazione sostenibile”.
Gli obiettivi del bando “Sostegno alle Imprese Cooperative” del Lazio
Il bando ha tra i pilastri principali innovazione, digitale, sostenibilità e circolarità dell’economia. Gli obiettivi degli incentivi alle imprese sono:
- incrementare innovazione tecnologica, digitalizzazione, e sostenibilità ambientale, con focus sull’economia circolare;
- avviare nuove cooperative con potenziale occupazionale;
- riqualificare e specializzare il personale attraverso formazione specialistica;
- creare e rafforzare reti, partnership e filiere, anche per l’internazionalizzazione.
Chi può partecipare al bando?
Il bando di Regione Lazio si rivolge a:
- imprese cooperative del Lazio iscritte all’Albo Nazionale delle Società Cooperative;
- sono escluse le cooperative sociali;
- sono ammessi progetti in forma aggregata, cioè consorzi o reti di imprese cooperative.
I requisiti per accedere ai contributi a fondo perduto sono:
- avere sede operativa nel Lazio, dove devono essere ubicati i beni agevolati;
- per i progetti aggregati, consorzi o reti devono essere già iscritti al Registro delle Imprese.
Caratteristiche dei contributi
Ciascun progetto deve avere spese ammissibili non inferiori a 10.000 euro e deve essere realizzato entro 12 mesi dalla concessione del contributo.
A ciascun progetto è concedibile a titolo di De Minimis un contributo a fondo perduto pari al massimo a 20.000 euro, di cui fino ad un massimo di 10.000 euro di contributi in c/esercizio.
Nel dettaglio, i contributi sono così modulati:
- C/impianti: fino al 60% delle spese ammissibili (es. acquisto di macchinari, attrezzature, software, brevetti).
- C/esercizio: fino all’80% delle spese ammissibili (es. consulenze, formazione, progettazione).
Le spese ammissibili sono:
- Investimenti materiali e immateriali (macchinari, brevetti, licenze, software).
- Servizi di consulenza per innovazione, formazione, e progettazione.
Come presentare domanda bando “Sostegno alle Imprese Cooperative” del Lazio
Le domande per accedere al contributo previsto dal bando devono essere inviate online tramite la piattaforma GeCoWEB Plus dalle ore 12 del 9 aprile 2025 fino alle ore 17 del 19 dicembre 2025. Dal 15 gennaio alle ore 12 sarà disponibile online anche il formulario. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina web dedicata.
I contributi saranno concessi seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande fino a capienza della dotazione finanziaria disponibile.