Dai piani per il taglio delle emissioni all’aumento delle energie rinnovabili, l’Italia conta sempre più imprese sostenibili
Uno studio di Ernst&Young mostra che le imprese sostenibili in Italia ci sono e sono tante
(Rinnovabili.it) – Essere imprese sostenibili oggi richiede obiettivi sfidanti e affidabilità nel rispetto degli impegni. Non è semplice, eppure il 60% delle aziende italiane sta integrando la sostenibilità nel proprio business, con un chiaro focus su temi come il cambiamento climatico e l’economia circolare. Nonostante il contesto sfidante, il 15% delle imprese ha accelerato la transizione verso modelli più sostenibili.
I dati sono contenuti nello studio della società di consulenza globale Ernst & Young. Intitolata “Seize the Change”, l’analisi rivela i progressi e le sfide affrontate dalle aziende italiane nel campo della sostenibilità, fornendo un quadro esaustivo delle tendenze emergenti e delle strategie adottate per affrontare le trasformazioni in corso. Presentati in occasione dell’EY Sustainability Summit presso la Fondazione Catella a Milano, i risultati evidenziano un crescente impegno delle imprese verso obiettivi sostenibili, nonostante le sfide economiche e geopolitiche.
Dal “nice to have” alla necessità
“Per l’87% delle aziende che abbiamo intervistato, la sostenibilità è un fattore di vantaggio competitivo solo se presa in considerazione nelle sue tre dimensioni: economica, sociale ed ambientale”, spiega Massimo Antonelli, CEO di EY Italia. “Le aziende italiane sono coscienti di avere a disposizione un driver trasformativo eccezionale e la sua integrazione nel business è strategica per aumentare competitività, capacità di sviluppo e crescita sul medio-lungo periodo. Se in passato la sostenibilità ha rappresentato un nice to have, poi una scelta e più recentemente un’opportunità, oggi siamo chiaramente di fronte a una necessità per rispondere alle sfide di business e alle trasformazioni di oggi e di domani”.
L’edizione di quest’anno dell’EY Sustainability Summit ha coinvolto 200 aziende, con un focus sulle performance economico-finanziarie e sulla relazione tra queste e la sostenibilità aziendale. Circa l’80% delle aziende ha previsto un piano di sostenibilità, con un aumento del 10% rispetto all’anno precedente.
Automotive all’avanguardia
Il settore dell’Automotive & Transport si distingue per l’adozione di piani di sostenibilità con target quantitativi, mentre il settore Media & Telco mostra una minore adozione di tali strategie. L’indagine rivela anche un crescente impegno nel contrastare il cambiamento climatico, con il 65% delle aziende che ha definito obiettivi specifici in questo ambito. Nel 2022 erano appena il 38%. Le azioni principali riguardano la riduzione delle emissioni e l’uso di energie rinnovabili.
Infine, emerge un legame tra investimenti sulla sostenibilità e performance aziendali nel lungo termine. L’analisi delle variabili economiche e finanziarie suggerisce una correlazione tra miglioramento della sostenibilità e riduzione dell’indebitamento.