EVISO.GIRO consente lo sconto in bolletta con un’app di fitness per Garmin o Samsung
Convertire lo sport in elettricità e alleggerire la bolletta. Non con pavimenti smart e dispositivi piezoelettrici ma con l’intelligenza artificiale e un’app di fitness. È l’idea dietro EVISO.GIRO, la tecnologia proprietaria appena lanciata per la validazione dall’azienda piemontese eVISO, già attiva nel settore dell’IA applicata a luce, gas e mele. Come funziona questo sistema per ottenere uno sconto in bolletta facendo attività fisica?
Fare sport e ottenere uno sconto in bolletta
L’offerta ha una struttura molto semplice. Chi vuole uno sconto in bolletta non deve fare altro che praticare attività sportiva registrandola con un’app per il fitness basate su dispositivi Garmin e Samsung. I dati vengono fatti dialogare con l’app lanciata da eVISO, EVISO.GIRO, che converte la performance fisica in uno sconto da far valere in bolletta. Questo passaggio avviene associando l’app il proprio account EVISO.GIRO ai contatori domestici che si appoggiano alla fornitura di eVISO, attraverso un’altra app, EASY MyEVISO, lanciata nei mesi scorsi.
Le attività sportive che ad oggi possono essere accumulate e trasformate in elettricità sono ciclismo, corsa, camminata, vogata indoor, nuoto e ciclismo indoor. L’offerta è valida anche per chi, al momento, non è cliente eVISO: basta usare l’app per accumulare i dati sulla propria attività sportiva e farli poi valere come sconto in bolletta al momento del passaggio a eVISO.
Per il momento la tecnologia basata su intelligenza artificiale che gestirà questo processo è in fase di validazione. Dal 4 luglio è partito il test su una quota di clienti domestici che già acquistano energia da eVISO e che già utilizzano una specifica app di Health & Fitness.
“L’imponente complessità tecnologica dell’ecosistema creato da eVISO risiede nel rendere “semplice e naturale” per l’utente la trasformazione dell’energia sportiva in elettricità in bolletta. I risultati dei prossimi 6 mesi permetteranno ad eVISO di validare la proposta di valore e di misurare la velocità di penetrazione sul mercato. Il momento non poteva essere più opportuno per il mercato italiano: il 1° luglio è infatti terminato il mercato di maggior tutela”, commenta l’ad dell’azienda, Gianfranco Sorasio.