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Intelligenza Artificiale nelle PA: pubblicate le Linee Guida

Fino al 20 marzo è possibile consultare ed esprimere suggerimenti sulle Linee Guida per l’adozione dell’AI nelle PA, indispensabili per adeguare le amministrazioni all’evoluzione digitale

Ai nella PA: pubblicate le Linee Guida
credits: Adobe Stock

Adeguarsi alla rivoluzione digitale in atto, è questo l’obiettivo del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026. A guidare il cambiamento c’è ovviamente l’Intelligenza artificiale, strumento ancora difficile da decifrare, ma che avrà un ruolo chiave nel prossimo futuro. Per questo motivo l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) ha messo in consultazione pubblica le Linee Guida per l’adozione dell’Ai nelle PA.

In Consultazione fino al 20 marzo

Le Linee guida per l’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione, parte integrante del Piano triennale, saranno disponibili per la consultazione fino al 20 marzo. 

In questa prima fase, il vademecum permetterà di valutare le modalità di adozione dei sistemi di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento agli aspetti di conformità normativa e di impatto organizzativo. Considerando la velocità di aggiornamento delle innovazioni, le Linee Guida dovranno garantire un adattamento costante ai cambiamenti imposti dalla rivoluzione digitale e supportare così le Pubbliche Amministrazioni. 

Attraverso la consultazione pubblica sarà possibile inviare suggerimenti, revisioni ed integrazioni  al fine di migliorare il testo e rendere l’adozione dell’Ai nelle PA più semplice ed efficace.

Il Decalogo dell’IA nella pubblica Amministrazione

Perchè adottare l’Ai nella Pubblica Amministrazione? La risposta sintetica è contenuta nel decalogo parte della strategia Triennale.

Gli obiettivi sono: 

  1. Miglioramento dei servizi e riduzione dei costi

Le PA concentrano l’investimento in tecnologie di IA nell’automazione dei compiti ripetitivi connessi ai servizi istituzionali.

  1. Trasparenza, responsabilità e informazione

Le PA forniscono informazioni adeguate agli utenti al fine di consentire loro di prendere decisioni informate riguardo all’utilizzo dei servizi che sfruttano l’intelligenza artificiale. 

  1. Privacy e sicurezza

Le PA adottano elevati standard di sicurezza e protezione della privacy per garantire che i dati dei cittadini siano gestiti in modo sicuro e responsabile. 

  1. Standardizzazione

Le PA tengono in considerazione soluzioni basate sull’IA, le attività di normazione tecnica in corso a livello internazionale e a livello europeo 

  1. Foundation Models

Le PA si assicurano che i foundation models adottino adeguate misure di trasparenza che chiariscono l’attribuzione delle responsabilità e dei ruoli 

  1. Analisi del rischio

Le PA analizzano i rischi associati all’impiego di sistemi di intelligenza artificiale per assicurare che non provochino violazioni dei diritti fondamentali della persona 

  1. Accessibilità e inclusività 

Le PA assicurano che le tecnologie utilizzate rispettino i principi di equità, trasparenza e non discriminazione. 

  1. Formazione e sviluppo delle competenze

Le PA investono nella formazione e nello sviluppo delle competenze necessarie per gestire e applicare l’intelligenza artificiale in modo efficace nell’ambito dei servizi pubblici. 

  1. Sostenibilità 

Le PA valutano attentamente gli impatti ambientali ed energetici legati all’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale 

  1. Dati 

Le PA, che acquistano servizi di intelligenza artificiale tramite API, valutano con attenzione le modalità e le condizioni con le quali il fornitore del servizio gestisce i dati

I contenuti delle Linee Guida 

Attraverso le Linee Guida, l’AGID fornisce un vero e proprio modello di adozione dell’Ai nelle PA. Questo modello prevede diversi passaggi:

  • analisi del contesto e delle caratteristiche della PA, indispensabile per valutare le esigenze e lo stato di fatto;
  • obiettivi e ambiti prioritari di applicazione, per stabilire quali aree portanno essere migliorate attraverso l’Ai;
  • norme tecniche e di governance indispensabili per selezionare la tecnologia adatta, 
  • gestione del rischio, uno strumento utile a classificare i sistemi di Intelligenza artificiale in base al “livello di rischio”;
  • valutazione dell’impatto, monitoraggio e aggiornamento progressivo per garantire che le soluzioni restino sicure e conformi alle norme anche con il passare del tempo.

Gli operatori interessati ad esprimersi sulle Linee Guida per l’adozione dell’Ai nelle PA possono consultare il file tramite il portale AGID e proporre modifiche o integrazioni direttamente attraverso Forum Italia

Scarica le Linee Guida per l’adozione dell’AI nelle Pubbliche amministrazioni

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.