Rinnovabili • packaging alimentare compostabile Rinnovabili • packaging alimentare compostabile

Nasce la filiera italiana del packaging alimentare compostabile

Novamont, SunChemical, Ticinoplast e UTECO fanno squadro per offrire una soluzione integrata per l’imballaggio flessibile degli alimenti, che sia biodegradabile e made in Italy

packaging alimentare compostabile

Dalla collaborazione tra Novamont, SunChemical Group, Ticinoplast e Uteco Group, – filiera di eccellenze industriali e tecnologiche tutta italiana – nasce un nuovo concetto di imballaggio alimentare, che risponde alla crescente domanda di packaging a minor impatto ambientale e che per prestazioni e caratteristiche non ha confronti sul mercato mondiale.

Condividendo i rispettivi know-how tecnologici, Novamont, SunChemical,Ticinoplast e Uteco Group hanno messo a punto una soluzione che combina la biodegradabilità, compostabilità dei materiali (biopolimeri, inchiostri, adesivi, prodotti barriera e substrati) a tecniche di estrusione, stampa e laminazione prime al mondo. Il film flessibile così ottenuto è ottimale per imballaggi alimentari avendo caratteristiche tecniche analoghe alle soluzioni attualmente adottate ma potendo – terminato l’uso – essere destinato alla raccolta della frazione umida ed essere avviato al successivo compostaggio industriale.

Il film flessibile in bioplastica Mater-Bi di Novamont, estruso con tecnologia Ticinoplast, viene trattato con lacca barriera Aerbloc Enhance/SunChemical, stampato con inchiostri all’acqua Aqualam/SunChemical e laminato utilizzando un adesivo senza solvente compostabile SunLam/SunChemical tramite tecnologia di stampa e laminazione di Uteco Group. 

Si tratta di una soluzione che abilita la realizzazione di un ampio ventaglio di strutture laminate, adottabili per la realizzazione di molte tipologie imballaggi per alimenti su molteplici linee di confezionamento automatico, orizzontali e verticali, nonché varie buste preformate.

Concetti come riciclabilità ed ecodesign – anche grazie agli stimoli di un consumatore sempre più orientato a indirizzare le proprie scelte di acquisto e consumo verso prodotti confezionati con packaging meno ingombranti e più sostenibili – stanno modificando significativamente il settore dell’imballaggio e la vera sfida oggi è rendere semplice l’adozione di queste soluzioni. 

“Grazie alla nostra filiera, operatori del comparto del packaging e brand owner possono disporre di un “one-stop-shop” in cui ottenere la soluzione completa, a misura delle esigenze di ciascuno, senza dover spendere tempo ed energie nel selezionare singoli fornitori dei vari componenti necessari alla realizzazione della specifica soluzione”, dichiara Aldo Peretti, presidente di Uteco Group.

“Alle aziende è oggi richiesto uno sforzo congiunto che permetta di realizzare, lungo tutta la filiera e in tempi brevi, soluzioni sostenibili per il packaging alimentare. In tale ottica, il contributo di innovazione che ciascun partner ha portato su materie prime, tecnologie di trasformazione, macchine da stampa, inchiostri, adesivi e coating è stato un elemento indispensabile per il successo dell’iniziativa” dice Fabio Deflorian, amministratore delegato di SunChemical Group Italia

“In questo particolare momento in cui la spinta verso la sostenibilità è molto forte, la collaborazione tra più aziende diventa elemento fondamentale per consentire di accelerare notevolmente il processo di innovazione tecnologica, portando alla realizzazioni di soluzioni adatte ad un imballaggio alimentare nel rispetto dell’ambiente”, commenta Paolo Rossi, amministratore delegato di Ticinoplast.