Materiali naturali ed integrazione con il paesaggio per dare maggiore dignità e qualità al tempo trascorso nella clinica, realizzando un Green Building dove il legno trionfa.
(Rinnovabili.it) – E’ stato inaugurato lo scorso mese il nuovo green building per il Maggie’s Centre di Newcastle, la 16° struttura ospedaliera della fondazione per la lotta contro il cancro, che ha richiamato negli ultimi anni personaggi sempre più importanti dell’architettura contemporanea del calibro di Wilkinson Eyre, Zaha Hadid Architects, OMA and CZWG e Frank Gehry.
L’ultimo green building in ordine di tempo, situato a Newcastle, è stato progettato dagli architetti della Cullinan Studio nel rispetto degli standard di ecosostenibilità, salubrità e naturalezza che hanno caratterizzato gli edifici del Meggie’s Centre negli ultimi anni.
L’obiettivo è quello di dare maggiore dignità al tempo trascorso all’interno della struttura dai pazienti della clinica, puntando all’integrazione tra il paesaggio circostante, la naturalezza delle stagioni e la bioarchitettura.
La progettazione paesaggistica è stata seguita da Sarah Price, la stessa progettista del villaggio degli atleti per il 2012 London Olympic Park, prevedendo un tetto a verde estensivo che accoglie essenze e piccole piante, trasformandosi in una terrazza esterna ed aiutando l’involucro nel comfort termico, la copertura inclinata fotovoltaica assicura invece la produzione di energia pulita, il legno, l’acciaio e le ampie vetrate svolgono infine il compito di mettere il green building in contatto con l’esterno, qualificando gli spazi interni.