Design ecologico e tecnologie all'avanguardia permettono al Taikoo Green Ribbon di Arup di raggiungere la decarbonizzazione entro i primi 8 anni
Il Taikoo Green Ribbon di Arup si è aggiudicato anche il premio del GBC di Hong Kong
(Rinnovabili.it) – Natura e tecnologia in simbiosi, per trasformare un grattacielo a vocazione commerciale in un esempio di edificio Net Zero: è Taikoo Green Ribbon.
Il progetto è stato sviluppato dal team di Arup, come risposta ad un concorso indetto dalla città di Hong Kong, per decarbonizzare il proprio comparto edile.
Partendo da un edificio realmente esistente, i progettisti sono stati in grado di dimostrare come raggiungere la neutralità di carbonio in meno di un decennio dalla sua costruzione.
La validità del progetto è stata confermata dai numerosi riconoscimenti che si è aggiudicato, non ultimo la candidatura per l’AJ100 come Sustainability Initiative of the Year 2022. Prima ancora era stato il Green Building Council di Hong Kong a nominarlo vincitore della Advancing Net Zero Ideas Competition.
L’intelligenza artificiale immersa nel verde
Oltre 4.300 mq di verde ricoprono i 230 metri del Taikoo Green Ribbon, arrivando ad un rapporto del 350% in più rispetto al sito. Un luogo di lavoro completamente nuovo, ecocompatibile, immerso nella natura, che ripristina la biodiversità.
La facciata è caratterizzata da pannelli fotovoltaici curvi, affiancati alle finestre automatizzate con schermature solari stampate in 3D e prodotte da bottiglie di plastica riciclate.
La ventilazione è quasi completamente naturale e grazie ad un sistema Smart envelope controllato dall’IA, l’aria filtrata penetra all’interno dove e quando necessario.
Sono oltre 40 i sistemi energetici applicati al Taikoo Green Ribbon, assieme ad un’attenta esplorazione di tecnologie e materiali avanzati. Il design della struttura risponde alle condizioni ambientali e locali del sito. Un percorso verde ascendente percorre l’intera torre, alternando terrazze e giardini pensili a piazze raffreddate ad acqua. Il Taikoo Green Ribbon inoltre produce una parte del cibo consumato dai suoi occupanti.
Design passivo, tecnologia, ed esperienza umana sono le parole chiave con cui Arup si gioca il tutto per tutto, puntando al traguardo Net zero.