Il modulo sfrutta pannelli solari, sistemi di ventilazione a recupero di calore, domotica e riusce a raggiungere anche un livello energetico di meno 12
(Rinnovabili.it) – Ci sono voluti tre anni per passare dai primi abbozzi – mini-case prefabbricate stampate in 3D – al risultato finale, Skilpod. In particolare il modello #48 Energy Plus. È una casa mobile e modulare, dal design curato, che ha questa importante caratteristica: è a energia zero e arriva anche ad un livello energetico di meno 12. Ovvero, o produce più energia di quanta ne consuma, o alla peggio va in pareggio.
L’idea è venuta a due amici belgi, l’avvocato Jan Vrijs e l’ingegnere industriale Filip Timmermans. Entrambi stavano ragionando da tempo sui metodi di housing alternativo. Vogliono provare a progettare un’unità abitativa prefabbricata, che possa essere assemblata in un solo giorno e che non rinunci né al comfort né all’attenzione per il design di un edificio tradizionale. Quindi niente container, niente giochi di prestigio per incastrare tutto il necessario nei 15 mq di una mini-casa.