Rinnovabili • Rinnovabili •

Orti urbani: a Boston la foresta alimentare coltivata dai cittadini

150 cittadini di Boston si sono cimentati nella coltivazione di una foresta alimentare e sperano di aprire altri tre orti urbani negli spazi parti cittadini per preservare biodiversità ed ecosistema

Orti urbani: a Boston la foresta alimentare coltivata dai cittadini

 

(Rinnovabili.it) – La foresta alimentare di Mattapan, uno dei quartieri residenziali della parte meridionale di Boston, è uno degli orti urbani meglio organizzati e gestiti degli USA e viene coltivato direttamente dai cittadini, con una particolare attenzione alla biodiversità e alla resilienza.

Oggi il giardino, curato oggi da 150 bostoniani, compie un anno e vanta: uno spazio per socializzare ed incontrarsi sotto un pergolato di alberi da frutta, un giardino per le erbe, una serra con idrografico, una serie di alveari realizzati in collaborazione con Boston Beekeepers, dei percorsi coltivati con alberi da frutta e noci, cespugli e arbusti fruttiferi, un vigneto e un’area boschiva per preservare l’habitat per la fauna locale e la crescita del sottobosco.

 

Le piante scelte per gli orti urbani bostoniani

Nella Boston Food Forest sono stati applicati i principi della permacoltura, la coltivazione che rispetta l’habitat naturale arricchendo e stabilizzando l’ecosistema.

Un esempio è la piantumazione di alberi di Paw Paw, una pianta nativa dell’area nord degli Stati Uniti che produce frutti simili al mango ma che viene coltivata raramente perché poco conosciuta. Gli arbusti sono stati scelti per favorire il ritorno in città delle api, degli animali del sottobosco e delle erbe native che quasi sempre vengono sostituite con specie ornamentali o eliminate con diserbanti.

 

Orti urbani: a Boston la foresta alimentare coltivata dai cittadini

 

La Boston Food Forest Coalition per lo sviluppo degli orti urbani

La Boston Food Forest Coalition spera di aprire tre nuove foreste alimentari, di cui una nel quartiere Jamaica Plain, per le motivazioni ambientali che hanno a che fare con la politica slowfood, la biodiversità, la resilienza e per scopi educativi. Ognuno impara qualcosa dalla coltivazione degli orti urbani e passare del tempo a contatto con la natura, gli animali e con i propri vicini è un modo sano e sostenibile per vivere la città.

 

“Non vogliamo reinventare la ruota. Vogliamo collegare i punti tra le tante organizzazioni che stanno facendo un ottimo lavoro a Boston e costruire una rete educativa in cui le persone possono imparare come creare una foresta alimentare nella propria città.” Ha spiegato Orion Kriegman, direttore della Boston Food Forest Coalition.

 

Orti urbani: a Boston la foresta alimentare coltivata dai cittadini