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NUS, ricerca internazionale su città e sostenibilità

Una collaborazione internazionale e interdisciplinare per i ricercatori del NUS con l’obiettivo di individuare soluzioni sostenibili per le città del futuro, senza dimenticare le connessioni tra le città e le aree circostanti

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Foto di Free-Photos da Pixabay

(Rinnovabili.it) – Una collaborazione interdisciplinare quinquennale tra i ricercatori di NUS School of Design and Environment, Yale-NUS College, ETH di Zurigo e altre università di Singapore per studiare soluzioni di sviluppo sostenibile per le città nell’ambito del Future Cities Laboratory Programme (FCL). Una grande sfida se pensiamo all’espansione dell’urbanizzazione e alla crescita della popolazione.

Il gruppo di 120 ricercatori tra ingegneri, architetti, scienziati ambientali, economisti e scienziati sociali con il supporto della National Research Foundation (NRF) di Singapore non si limita alla parte strettamente edilizia ma allarga lo sguardo alle connessioni tra le città e le regioni circostanti, a strade, porti, fiumi e aeroporti. Il punto focale dello studio è l’impatto sul consumo di suolo e sull’ambiente in generale.

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I ricercatori del NUS adottano un approccio sistemico nell’affrontare gli studi sul cambiamento climatico e hanno maturato una ricca esperienza in settori come «le tecnologie verdi, il design, l’ingegneria, le scienze, le scienze sociali e le politiche pubbliche, miriamo a promuovere soluzioni di sostenibilità integrate che siano ottimizzate e resilienti per gli ambienti tropicali, urbani e asiatici», ha dichiarato Chen Tsuhan, vicepresidente della NUS per Ricerca e Tecnologia. Singapore è considerata una delle città più vivibili dell’Asia; un design dall’approccio olistico incentrato sulle persone potrà progettare la città del futuro, sostenibile e resiliente

Vediamo di seguito in cosa consistono i progetti di ricerca.

Città del futuro circolari

Nuove tecnologie per il riciclaggio dei materiali da costruzione. La domanda di nuove costruzioni è più che raddoppiata negli ultimi 20 anni ed è urgentemente necessaria la transizione verso un’economia circolare, in cui i materiali usati possono diventare risorse preziose per un nuovo ciclo di produzione. 

Città verdi ad alta densità abitativa

Il progetto studia edifici e quartieri in aree densamente popolate in chiave green ed esamina gli esempi attuali e pianificati di distretti integrati sostenibili come modello per città future ad alta densità e alta vivibilità. 

Interfaccia mare-città

Prende in esame i problemi delle città costiere asiatiche in rapida urbanizzazione, studiando i modi per mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici con una pianificazione urbana rigenerativa. La ricerca studia anche la combinazione tra economia creativa e luoghi storici di produzione promuovendo la vivibilità delle aree produttive.

Infrastrutture blu-verdi resilienti

Progettazione di infrastrutture blu e verdi nell’entroterra delle città per migliorare l’efficienza idrica urbana, ridurre le inondazioni, sostenere la produzione alimentare locale, aumentare il controllo dell’inquinamento idrico. 

Territori agropolitani dell’Asia monsonica

Questa ricerca cerca di sviluppare una visione “agropolitica” dell’urbanizzazione che mette in primo piano l’interdipendenza futura delle città e dell’agricoltura. Saranno sviluppati approcci transdisciplinari e multiscala alla raccolta e all’analisi dei dati, strumenti di supporto alla pianificazione dinamica e progetti e prototipi per territori agropolitici sostenibili.

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Nuove agende urbane nell’ambito dell’urbanistica planetaria

Sviluppo della progettazione urbano-territoriale su larga scala e di modelli di governance per gli “agriurbanismi”, basati sui principi dell’agroecologia e dello sviluppo urbano sostenibile.