Nel distretto finanziario di Jiangbei, presto sorgerà l'oasi verde immaginata da MVRDV. Un complesso dove verde e sostenibilità si fondono alla qualità del design, ispirandosi alla natura.
Nonostante la varietà delle forme, nulla è lasciato al caso nei progetti di MVRDV
(Rinnovabili.it) – Un’oasi verde incastonata tra due torri uniche da 150 metri, un rifugio per di una delle città cinesi in maggiore espansione degli ultimi anni, Nanjing. Sono le Oasis Tower, il progetto dei maestri di MVRDV, vincitore del concorso indetto per il quartiere finanziario di Jiangbei.
Un paradiso verde tra i grattacieli. Uno spazio ad uso misto dove troveranno posto residenze e spazi commerciali, ma soprattutto, molto verde. Il design delle Oasis Tower non può non rievocare il pluripremiato The Valley. Il complesso ad uso misto che MVRDV ha recentemente completato ad Amsterdam e che molto ha da insegnare sul nuovo ruolo che l’architettura può ricoprire nelle nostre città. Cavallo che vince non si cambia, così il progetto per Nanjing mostra diverse facciate a seconda del punto di osservazione.
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Ispirato alle forme naturali delle scogliere
Per inserirsi nel contesto del distretto finanziario, le facciate esterne rispondono ai grattacieli per uffici con una facciata “pulita” e semplice, quasi formale nella regolarità delle finestre. Ma poco dopo, questa pelle, lascia il posto alle curve fluide dei balconi e delle terrazze stratificate rivestite in bamboo riciclato, aprendosi su un’oasi verde nel cuore della città.
“L’architettura contemporanea di Nanjing trae ispirazione dalla natura nella forma e nell’aspetto”, sottolinea Winy Maas, socio fondatore di MVRDV. “Con Oasis Towers volevamo spingere al massimo questa tendenza, non solo emulando la natura con “scogliere” curve e stratificate, ma anche per incorporare letteralmente la natura nel design con la vegetazione e attingendo ai processi naturali”.
Il progetto si estende su due blocchi adiacenti nei quali sorgono le due torri ad “L” da 40 piani che si fronteggiano sul lato nord e quello sud. A collegarle un podio di 3-4 piani che forma anche il perimetro dell’oasi verde protetta al suo interno. All’interno di questa lussureggiante vegetazione trovano posto gli spazi commerciali. Come in tutti i progetti di MVRDV, anche nelle Oasis Towers, la natura non è solo estetica e in questo caso ha molteplici funzioni: contribuisce alla biodiversità ed al raffrescamento, offre privacy ai residenti separandoli dagli acquirenti dei piani sottostanti, e crea un ambiente calpestabile a collegamento tra i due lotti.
Un contributo attivo alla biodiversità e alla sostenibilità
In un contesto urbano così densamente popolato, l’attenzione alla sostenibilità ed all’efficienza energetica, diventa essenziale per garantire un’ottima qualità della vita. Le facciate interne del complesso sembrano essere stratificate, grazie ai profondi balconi sfalsati. Anche se la forma sembra casuale, gli aggetti sono stati studiati nel dettaglio per fornire la massima illuminazione naturale, ma ridurre il guadagno solare. Nonostante le torri appaiano estremamente variegate, con forme differenti tra i piani, le planimetrie degli appartamenti sono in realtà molto simili per garantire la massima efficienza a tutti, variando unicamente la sagoma dei balconi. Il verde parte dal vasto parco centrale, sale lungo le terrazze ed i balconi, fino ad arrivare in copertura. Qui il giardino pensile non è calpestabile, ma ha l’importante funzione di filtro naturale per l’aria e l’acqua, come parte integrante per il sistema di riciclaggio delle acque grigie dell’edificio.
Una pompa di calore ad acqua sfrutta il fiume adiacente per ridurre il consumo di energia. Il posizionamento delle due torri sfrutta invece i venti prevalenti, per massimizzare la ventilazione naturale e, allo stesso tempo, assicurare che ogni appartamento abbia una perfetta esposizione.
Il prossimo passo del progetto delle Oasis Towers di MVRDV sarà passare alla fase esecutiva e iniziare la costruzione.