Un piccolo negozio costruito con materiali di scarto e riciclati per promuovere e vendere piccoli "orti urbani" adatti ai davanzali delle finestre dei londinesi: l'originale progetto Sill-to-Sill
(Rinnovabili.it) – Non sempre serve spazio per coltivare un orto urbano o una urban farm in città, un semplice davanzale può trasformarsi nello spazio privato necessario per allestire una piccola coltivazione privata. Questo è il messaggio che i protagonisti del progetto Sill-to-Sill sperano di comunicare alla città di Londra, attraverso il primo negozio “riciclato” che in un certo senso, mette in vendita gli orti urbani.
Parte integrante della Hackney City Farm, che da oltre 20 anni ha ricreato nel cuore di Londra una vera e propria fattoria pubblica, il piccolo negozio Sill-to-Sill è il progetto vincitore del concorso indetto lo scorso anno per promuovere la costruzione di un luogo dove realizzare un urban farm, sfruttando materiali riciclati, locali e naturali.
Sill-to-Sill, il progetto vincitore dei quattro designer, Julian Bond , Sigrid Bylander , Lucy Paton e Benedetta Rogers ha trasformato i materiali di scarto nell’elemento principale della costruzione, recuperando buona parte dei “rifiuti” edilizi scartati dopo alcune demolizioni limitrofe al progetto.
Una serie di listelli in legno rivestono la facciata che incornicia le numerose finestre, appositamente studiate per accogliere le piante e gli ortaggi a disposizione della comunità.
La ricerca stima che ci siano circa 600 ettari di davanzali inutilizzati nella metropoli inglese, uno spazio che potrebbe accogliere nuovi piccoli “orti urbani” o semplicemente essenze verde per riqualificare l’aspetto estetico della città.