L'Agenzia delle Entrate pubblica una maxi Guida al Superbonus, riassumendo le modifiche normative e le risposte agli interpelli di due anni di interventi.
Tra le risposte fornite anche un capitolo dedicato alle cessioni del credito e sconto in fattura
(Rinnovabili.it) – L’Agenzia delle Entrate si butta a capofitto sul grande punto interrogativo degli ultimi giorni e pubblica una maxi-circolare come Guida al Superbonus. Un documento che raccoglie aggiornamenti normativi e chiarimenti dal lontano 2020, anno di nascita della detrazione, ad oggi.
Introdotto dal Decreto Rilancio n.34/2020, il Superbonus ha subito negli anni molteplici correzioni, limitazioni e modifiche normative, che hanno reso il procedimento quasi machiavellico. Le recenti problematiche innescate dal blocco alla cessione dei crediti ed agli sconti in fattura sono poi stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il Fisco ha perciò deciso di pubblicare un documento da 130 pagine che fa seguito e raccoglie le precedenti circolari esplicative, sempre legate al 110%.
La circolare è la numero 23/E del 23 giugno 2022 recante “Detrazione per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico degli edifici, nonché opzione per la cessione o per lo sconto in luogo della detrazione previste dagli articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 – Ulteriori chiarimenti.”
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La circolare riassume gli interventi del Fisco in base ai chiarimenti del Ministero dello Sviluppo Economico, l’Ente Nazionale per l’Energia e l’Ambiente (Enea) e la Commissione consultiva costituita presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Dal decreto “Agosto” al decreto “Aiuti”
Al di la del malloppo di risposte fornite dal Fisco, è forse più efficace il comunicato stampa di presentazione della circolare, che raccoglie in poche righe alcune delle scadenze più importante fissate per questa detrazione.
Unifamiliari – Tenendo conto del decreto Aiuti in corso di conversione, il Superbonus si applica per i lavori sulle unità immobiliari unifamiliari effettuati dalle persone fisiche per le spese sostenute entro il 30 settembre 2022 o per quelle sostenute al 31 dicembre 2022 a condizione che entro il 30 settembre vengano completati almeno il 30% dei lavori complessivi.
Da 2 a 4 unità – Ammesse alla detrazione anche le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025, dalle persone fisiche per interventi du edifici composti da 2 a 4 unità distintamente accatastate, posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche. In questo caso la detrazione diminuirà progressivamente negli anni: 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023; 70% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024; 65% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.
Condomini – Infine, il bonus spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025 dai condomìni, con la stessa diminuzione progressiva per gli oneri sostenuti nel 2024 e nel 2025.
A quali domande risponde la Guida al Superbonus
Il documento riepiloga una serie di punti chiave della misura selezionati in base alle domande ricorrenti poste al Fisco in questi anni:
- la platea dei beneficiari;
- edifici interessati;
- tipologie di intervento;
- Spese ammesse alla detrazione;
- opzioni alternative quali sconto in fattura e cessione del credito;
- adempimenti procedurali.