Il condominio Ilot Queyries di Bordeaux è dotato di una speciale facciata fotocatalitica che elimina i fattori inquinanti, muffe e batteri
La tecnologia di rivestimento della facciata fotocatalitica assicura anche un effetto autolavante
(Rinnovabili.it) – Lungo la sponda est del fiume Garonna a Bordeaux, poco distante dal centro storico della città, sorge Ilot Queyries, un innovativo condominio arricchito da una particolare facciata fotocatalitica in ceramica.
Sviluppato per accogliere 282 appartamenti, di cui 128 in edilizia sociale, Ilot Queyries è progettato dal tema di MVRDV, come banco di prova dove mettere in pratica i principi di ecologia, densità, luce e comfort poi utilizzati nella riqualificazione del vicino quartiere Bastide-Niel, degli stessi progettisti.
Effettivamente l’edificio reinventa il concetto di condominio, occupando tutto il perimetro del lotto e ridisegnando completamente il paesaggio stradale. I tetti sono disposti con una particolare pendenza, studiata nel minimo dettaglio per assicurare la massima ventilazione, illuminazione sia all’edificio che all’ambiente che lo circonda.
Varie pendenze di copertura per il massimo benessere
Il risultato per Ilot Queyries è un grande edificio a corte irregolare, lungo 200 metri e disposto su una superficie di 5.200 mq. Proprio per integrarsi con il paesaggio circostante, le facciate sulla strada sono sempre più basse rispetto a quelle verso il cortile centrale.
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Nonostante l’altezza la disposizione delle superfici e l’inclinazione variabile dei tetti tra i 14 ed i 45 gradi, assicurano anche ai piani più bassi un apporto costante di illuminazione naturale.
Facciata fotocatalitica a tutto tondo
L’aspetto forse più interessante è il rivestimento scelto per l’involucro esterno verticale e per le coperture. Si tratta di una facciata fotocatalitica in materiale ceramico che parte dai piani più bassi, sul lato strada, e sale con un senso di continuità fino al tetto.
I componenti ceramici di questa particolare facciata fotocatalitica, sono stati prodotti dall’azienda Agrob Buchtal e poi rivestiti con la tecnologia Hytect.
Questo speciale trattamento assicura al rivestimento esterno molteplici benefici: primo fra tutti l’effetto autolavante, grazie alle caratteristiche idrofile che, anziché formare gocce d’acqua sulla superficie, la distribuiscono uniformemente come una pellicola sottile su tutta la mattonella. In questo modo la pelle esterna di Ilot Queyries continuerà a splendere, senza la necessità di particolati manutenzioni.
Il rivestimento inoltre combina gli effetti della fotocatalisi incorporando nella superficie esterna il biossido di titanio che, esposto alla luce, innesca una reazione chimica in grado di eliminare le sostanze chimiche nocive, muffe e batteri, generando invece ossigeno attivo.
Quando il verde non è solo estetica
La pandemia ci ha insegnato l’importanza essenziale di uno spazio verde a “portata di mano”, a pochi passi da casa, dove poter godere di un momento di relax all’aria aperta. Il condominio di MVRDV per Bordeaux prende questo concetto e lo restituisce agli abitanti dell’edificio ed all’intera città. La corte verde interna arricchita da 83 ontani e betulle ed una varietà di arbusti, è collegata con l’esterno da grandi portali d’accesso, aprendo il complesso alla comunità locale.
