Un progetto finanziato dall'UE che permetterà di tracciare una mappa termica delle dispersioni dell'intero patrimonio immobiliare di7 città prescelte, per arrivare a migliorare la qualità della progettazione urbana
(Rinnovabili.it) – La riqualificazione urbana sostenibile da oggi ha un nuovo alleato, si chiama “EnergyCity” ed è il progetto finanziato dalla Commissione Europa nell’ambito del programma Central Europe, che permetterà di tracciare una mappa termica dell’intero patrimonio immobiliare di ben sette differenti città europee.
Budapest, Praga, Monaco, Ludwigsburg, Velenje e per l’Italia, Bologna e Treviso, apriranno la strada a quello che potrebbe essere un valido sistema di riferimento per migliorare la qualità degli edifici, ridurre gli sprechi e, di conseguenza, riqualificare le nostre città.
Una fotografia aerea che con un solo colpo d’occhio visualizzerà ed analizzerà le dispersioni di calore nelle aree urbane, per arrivare a stimare i possibili benefici ottenibili in termini di riduzione di CO2 attraverso l’isolamento termico degli edifici.
Accanto all’efficienza energetica del patrimonio edilizio, verranno forniti i dati puntuali di produzione energetica attraverso fonti rinnovabili, i progetti avviati a livello locale e globale, il dispendio di energia per il riscaldamento o il raffrescamento delle strutture edilizie, nonchè i singoli livelli di dispersioni di CO2 nell’atmosfera.
Una volta ultimato il periodo di monitoraggio, il programma EnergyCity permetterà di tracciare delle linee guida capaci di dimostrarsi all’altezza delle aspettative di risparmio energetico e di pianificazione sostenibile.
Da pochi giorni è attivo anche il mini-portale tutto italiano dedicato al progetto che, oltre a sensibilizzare cittadini, amministratori, pianificatori e urbanisti sui temi del risparmio energetico.