In America è stata pubblicata la guida di eco progettazione con l'obiettivo di dimezzare i consumi dei negozi di alimentari, attualmente una delle categorie più energivore.
(Rinnovabili.it) – Dall’Ufficio per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili americano è stato stimato che i negozi di alimentari sono responsabili del 9% dei consumi globali degli spazi commerciali americani. Per ridurre questa percentuale è stata redatta la guida con le regole di progettazione sostenibile che permetteranno ai commercianti di dimezzare i consumi, e di conseguenza gli importi in bolletta. Questo documento disponibile online si augura una riduzione di 2.344.000 di chilowattora annui per ogni esercizio commerciale, l’equivalente dell’energia consumata da 148 case nello stesso periodo.
I negozi di alimentari sono pessimi vicini di casa: spesso causano blackout, inquinamento acustico e luminoso. Le dotazioni impiantistiche inquinano l’ambiente, per avere un’idea basta pensare che un congelatore da supermercato consuma come 5,5 autovetture.
Gli obiettivi delle linee guida di eco progettazione
Tra le linee guida oltre alle strategie per ridurre consumi, bollette ed emissioni ci sono anche strategie di eco progettazione per migliorare la qualità dell’aria ed il comfort termico dei clienti.
Oltre all’aspetto ambientale si può valutare anche quello economico; un negozio che consuma meno energia, deve affrontare costi di gestione più bassi e può permettersi di abbassare i prezzi dei prodotti. La concorrenza tra punti vendita può tradursi in una competizione green che porterà alla realizzazione di quartieri e centri urbani sostenibili.
Il testo si focalizza sulla riduzione degli sprechi, il miglioramento dei sistemi isolanti, la corretta disposizione dei prodotti, la lotta alle infiltrazioni di umidità e la giusta ventilazione interna. Le regole sono sviluppate sia riferendosi ai piccoli negozi di quartiere che alle grandi catene di supermercati.
Un capitolo è dedicato al monitoraggio delle prestazioni, per capire se le strategie scelte stanno dando i risultati attesi o se occorrano ulteriori valutazioni. Solamente con il controllo costante dei risultati si riuscirà a raggiungere l’obiettivo -50%.