Per ora è stato inaugurato il cantiere delle fondamenta, dal 1° gennaio 2014 partirà ufficialmente il countdown per la costruzione dei 202 piani ad alta efficienza che dovrebbe concludersi ad aprile 2014.
(Rinnovabili.it) – E’ partita la costruzione di Sky City, il grattacielo “prefabbricato” eco-friendly più alto al mondo, che dovrebbe essere realizzato in poco meno di 4 mesi, raggiungendo l’altezza di 838 metri.
Le reazioni all’annuncio di Sky City sono state abbastanza controverse, spezzando l’opinione pubblica in due parti: tra i sostenitori delle potenzialità del grattacielo che per la prima volta realizzerà una vera e propria “smart city” verticale ad energia quasi zero, e tra i contrari al progetto di Sky City per le perplessità sulla sicurezza in caso di evacuazione o terremoto.
Agli attacchi, gli ingegneri della Broad Sustainable Building (BSB) ideatori del progetto, hanno risposto presentando tutti i test e le sperimentazioni su Sky City, che consentiranno alla struttura di resistere a terremoti di Magnitudo 9.0.
Sky City: una smart city verticale
L‘involucro altamente isolato, vetri quadrupli, energia rinnovabile, illuminazione al LED, il verde interno, il 100% del ricircolo d’aria fresca interna ed il recupero delle acque grigie e piovane, porteranno il grattacielo Sky City ad abbattere i consumi energetici dell’80% rispetto a quanto consumerebbe una struttura convenzionali di dimensioni simili.
Costato un miliardo e mezzo di dollari, Sky City è l’emblema del nuovo futuro urbanistico, dove lo scopo sarà quello di liberare progressivamente il suolo per lasciare spazio all’agricoltura ed al verde, concentrando la vita pubblica degli essere umani in grande strutture verticali dove la parola d’ordine sia sempre efficienza.