Rinnovabili • dragon-tower

Un grattacielo orizzontale capace di controllar e le inondazioni: ecco la Dragon Tower in Vietnam

Il progetto per la Dragon Tower si ispira al paesaggio naturale del Vietnam e incorpora una serie di bacini artificiali in grado di controllare le inondazioni

dragon-tower
credits: dewan-architects

L’edificio “più lungo del mondo” è progettato dal team di Dewan Architects + Engineers

(Rinnovabili.it) – Potrebbe diventare un punto di riferimento per l’intero Vietnam, nel frattempo la Dragon Tower progettata da Dewan Architects + Engineers per Hanoi, si è aggiudicata il riconoscimento internazionale dai Global Design & Architecture Design Awards 2022.

Il grattacielo orizzontale promette inoltre di diventare l’edificio più lungo al mondo, destinato ad ospitare i Ministeri del Paese asiatico e molteplici servizi per la città. E’ guardando la planimetria che si percepisce il chiaro riferimento alla figura del drago, una struttura che si snoda fornendo nel complesso ben 700.000 mq.

Ispirato alle regioni del Vietnam

La Dragon Tower prende ispirazione da due Regioni del Vietnam molto particolari: le Fairy Mountain e la regione di Sa Pa. La prima è servita come ispirazione per sviluppare il piano terra e la topografia artificiale che sorregge la forma del drago. In questo caso sono gli spazi verdi a fare da collegamento tra le varie piazze.
Il distretto di Sa Pa ha fornito invece l’ispirazione per una parte molto importante a livello climatico del progetto: i bacini di raccolta delle acque in caso di inondazione. Una serie di serbatoi sono posti in punti strategici della struttura per controllare manualmente le acque provenienti dalle piogge durante i periodi più critici.

Leggi anche Empire City, la smart city del Vietnam ispirata alle risaie

Inoltre questi bacini, aumentano la ventilazione naturale, raffrescando naturalmente l’area. Gli spazi superiori interni alla Dragon Tower sono studiati per offrire la massima flessibilità e modularità, potendo adattarsi nel tempo. Gli spostamenti interni avverranno grazie ad un sistema di trasporto sostenibile autonomo.