Lastre di elastomeri trasparenti imitano il circolo vascolare permettendo ai vetri egli infissi di regolare le perdite di calore. La biomimesi torma a dare una mano alla progettazione
Il loro “approccio di controllo termico bio-ispirato per il raffreddamento (o riscaldamento) di superfici” prevede di fissare su normali finestre, fogli otticamente chiari di elastomeri flessibili. Si tratta di particolari lastre attraversate per tutta la loro superficie da una reticola di canali in cui scorre acqua a temperatura ambiente. “I nostri risultati mostrano che una rete vascolare artificiale all’interno di uno strato trasparente, composta di canali su scala micrometrica, ed estesa sull’intera superficie di una finestra, è in grado di offrire un meccanismo di raffreddamento supplementare e innovativo per la costruzione di infissi e un nuovo strumento di controllo termico per la progettazione degli edifici”, spiega il ricercatore.
Durante gli esperimenti di laboratorio, la nuova tecnica ha portato ad un raffreddamento di circa 7-9 gradi Celsius. “Al contrario dei sistemi di controllo termico artificiali, gli organismi viventi hanno evoluto un meccanismo completamente diverso e molto efficace per regolare la temperatura, principalmente basato sulle reti vascolari interne. Ad esempio, i vasi sanguigni si dilatano per aumentare il flusso sanguigno sulla superficie della pelle per aumentare il trasferimento di calore convettivo, mentre si restringono e limitano il flusso quando la siamo esposti al freddo”. Lo stesso principio guida la tecnologia dell’ateneo canadese. Secondo Hatton la tecnologia potrebbe rivelarsi utile anche nel caso dei moduli fotovoltaici, aumentando la loro efficienza.