La facoltà di Paleontologia dell'’Universitat Autònoma de Barcelona ha ottenuto la certificazione LEED Gold grazie alla doppia pelle bioclimatica che regola l'ingresso di aria e luce
(Rinnovabili.it) – La facoltà di paleontologia dell’Universitat Autònoma de Barcelona è un inno alla bioclimatica e grazie ai consumi energetici ridottissimi è riuscita ad ottenere la certificazione LEED Gold, il penultimo livello della scala di valutazione americana per la sostenibilità in architettura.
Una seconda pelle realizzata con lamelle trasparenti di policarbonato ondulato, inclinate ed orientabili da remoto, riveste la superficie esterna dell’edificio e regola l’ingresso della luce diurna evitando il surriscaldamento degli ambienti.
“La struttura in cemento armato è avvolta da una pelle bioclimatica low-cost. Con l’istallazione di un sistema per le serre industriali che apre e chiude automaticamente il meccanismo si regolano apporti solari e ventilazione.” Hanno spiegato gli architetti degli studi H Arquitectes e DATAAE, che hanno collaborato nella progettazione. “In questo modo è possibile aumentare la temperatura interna naturalmente e garantire il comfort negli spazi interni.”
L’edificio è composto da 7 piani di uguali dimensioni, dei quali due sono ipogei e vengono illuminati dalla corte interna che fa da centro nevralgico di tutto l’edificio. Questo spazio comune e condiviso è protetto da un lucernario a dente di sega che regola l’ingresso di luce ed aria.
Grazie ai dettami della bioclimatica, alla ventilazione e all’illuminazione naturale l’edificio catalano riesce a consumare il 62% di energia in meno ed il 90% in meno di acqua.
“L’edificio reagisce e si adatta costantemente, si apre e si chiude, si attiva e disattiva, riuscendo ad utilizzare tutti i vantaggi offerti dall’ambiente.”dichiarano i progettisti.
La struttura in calcestruzzo è nascosta dalle pareti realizzate con pannelli di legno a lamelle orientate e questo materiale naturale si sposa alla perfezione con le piante che regolano l’umidità e purificano l’aria degli interni.
Un meticoloso sistema di monitoraggio mostra attraverso gli schermi degli spazi direzionali i consumi, le prestazioni, la temperatura, l’umidità e la quantità di CO2 emessa in tempo reale.