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BIG immagina la Vollebak Island: un’isola Carbon neutral e off-grid in Nuova Scozia

Bjarke Ingels Group ha immaginato un'isola carbon neutral energeticamente autosufficiente costruita con materiali naturali come alghe, canapa, cemento stampato, pietra e legno

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Earth House, Vollebak island – credits BIG

La Vollebak Island verrà messa all’asta il prossimo 8 giugno

(Rinnovabili.it) – Ad un quarto di miglio dalla terraferma della Nuova Scozia, in Canada, nel naturalistico porto di Jeddore, sorge Vollebak Island, un’isola carbon neutral ed off-grid, completamente autosufficiente nei consumi. A progettare questo spazio verde, dove la natura fa da padrona e la bioarchitettura fatta di materiali naturali dimostra le sue potenzialità, è lo studio danese BIG – Bjarke Ingels Group, in collaborazione con il marchio di abbigliamento Volleback e lo studio di progettazione locale FBM.

Tra muri fatti con alghe e canapa, pareti di cemento stampate in 3D, muri in vetro riciclato ed energia rinnovabile a disposizione degli abitanti, gli 11 acri (circa 44.500 mq) dell’isola carbon neutral verranno messi all’asta il prossimo 8 giugno sulla piattaforma Sotheby’s Concierge Auctions.

Un’isola carbon neutral per un Pianeta ad emissioni zero

Durante la pandemia di covid, il team di BIG ha elaborato “Plan For The Planet”, una proposta pensata per affrontare i principali problemi ambientali del nostro Pianeta seguendo 10 step consecutivi. Cinque di questi riguardano questioni relative alle emissioni di gas a effetto serra: energia, trasporti, cibo, industria e gestione dei rifiuti. Gli altri coprono le restanti aree che dobbiamo affrontare per continuare a vivere in modo sostenibile sulla Terra: inquinamento, acqua, biodiversità, abitazione e salute. In qualità di progettisti, i professionisti di BIG hanno da sempre applicato questi concetti alle loro realizzazioni, chiamando questo modo di pensare “sostenibilità edonistica”. Ma passare dall’applicare questi concetti al singolo edificio, estendendosi poi all’intero Pianeta è estremamente difficile, se non impossibile. Serviva un elemento di congiunzione, un progetto pilota replicabile su grande scala. La proposta dell’isola carbon neutral della Vollebak è arrivata al momento giusto.

Vollebak utilizza la tecnologia e l’innovazione dei materiali per creare abiti tanto sostenibili e resistenti quanto belli. In altre parole, l’equivalente fashion della filosofia architettonica della Sostenibilità Edonistica di BIG, ‘ commenta Bjarke Ingels, fondatore e direttore creativo di BIG. “Per l’isola di Vollebak, abbiamo immaginato le stanze come una montatura artificiale di singoli volumi che emergono dal terreno e un avamposto separato sul bordo delle onde che si infrangono .”

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Earth House, Vollebak island – credits BIG

Nel cuore dell’isola carbon neutral di Vollebak sorge la Earth House, un agglomerato simile ad un villaggio di nove edifici interconnessi che emergono dalla terra. La Earth House è la vera porta d’accesso all’isola che accoglie i visitatori nel grande spazio comune del soggiorno e della sala da pranzo realizzati interamente in paglia compressa resistente alle intemperie e naturalmente isolante.

Dall’area comune i residenti e gli ospiti potranno poi recarsi in una delle 4 stanze da letto realizzate in cemento di canapa ignifugo, con cemento stampato in 3D o in pietra naturale locale. Nell’agglomerato della Earth House ci sarà anche un bagno stile giapponese dove rilassarsi ed una stanza sommersa dalla quale osservare il cielo notturno.

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La vicina rimessa per barche sarà costruita secondo il metodo tradizionale che sfrutta le alghe rigenerative come elemento di costruzione.

Accanto alla Earth House, l’Isola carbon neutral metterà a disposizione una depandance con due camere da letto , la Wood House, realizzata completamente in legno ad alta resistenza.

Ogni dettaglio del design dell’isola di Vollebak contribuirà a promuovere la connessione più stretta possibile con la natura, agendo come un’estensione curata della topografia organica dell’isola e creando un ambiente di vita che offusca i confini tra interno ed esterno. La spiaggia, i boschi, le scogliere, i paesaggi i tramonti faranno tutti parte della casa sull’isola di Vollebak”, conclude BIG.

Uscire dalla rete attingendo da più fonti di energia pulita

Essere off-grid e carbon neutral implica saper sfruttare contemporaneamente molteplici fonti di energia pulita. Vollebak Island sarà alimentata da energia geotermica, energia eolica off shore, energia solare, dotata di pompe di calore geotermiche e di un sistema di accumulo Tesla. Anche il cibo per gli abitanti sarà prodotto in loco all’interno della serra in mattoni in vetro verde riciclato.

Tutte le coperture rivestite da verde pensile lasceranno spazio alla natura, mimetizzando gli edifici, inoltre un sistema per il drenaggio dell’acqua piovana, ridurrà il carico idrico.

Una singola ‘unità’ sarà scalabile a un isolato urbano… a un quartiere… a una città fino a… il pianeta”.