La Nanosilv propone una serie di rivestimenti per superfici di ambienti interni per rendere l'aria pulita da odori, VOC, ossidi di azoto e polveri sottili
(Rinnovabili.it) – Dato che passiamo la maggior parte della giornata all’interno di ambienti confinati è estremamente importante per la nostra salute che ci sia una bassa concentrazione di sostanze inquinanti, assenza di odori ed aria pulita dai composti organici volatili (VOC).
Molte aziende si stanno cimentando nella produzione di materiali eco attivi, che innescano reazioni chimiche per danneggiare la struttura cellulare dei batteri e purificare l’aria grazie alle reazioni foto catalitiche che si innescano quando questi toccano il biossido di titanio (TO2), ingrediente principale di questo tipo di prodotti. Quando luce ed ossigeno vengono in contatto con questa polvere cristallina innescano il processo di fotocatalisi che decompone e trasforma molte delle sostanze inquinanti e tossiche presenti negli ambienti interni in composti innocui, quali nitrati, solfati e carbonati, comunemente chiamati sali minerali. Più precisamente questo tipo di rivestimento riesce ad abbassare la concentrazione di tre dannosi componenti dell’aria: gli ossidi di azoto (NOx) , i composti organici volatili (VOC) e le polveri sottili (PM10 ).
Il prodotto
L’azienda NanoSilv ha fatto un passo avanti sviluppando SurfaShield, una miscela a base d’acqua costituita da una combinazione unica di ossidi inorganici, il cui componente principale è il biossido di titanio. Una volta spruzzato il prodotto si crea una nano struttura inorganica che si lega alla superficie dei materiali senza aver bisogno di un trattamento termico.
La gamma SurfaShield è proposta in diverse varianti a seconda del materiale su cui va distribuita, la linea T è adatta ai rivestimenti ceramici, la C alle superfici porose e la G a quelle vetrate. Ad esempio SurfaShield T è destinato ad i produttori di elementi di rivestimento in ceramica che dovranno spruzzarlo dopo la cottura delle piastrelle quando si trovano ad una temperatura compresa tra i 50°C ed i 60°C. Lo spessore del rivestimento è di circa 150-200 nm e la distribuzione di nano particelle stabilizzate è di 25 nm. La miscela esiste in confezioni da 10, 30 o 1000 L e con un litro di prodotto si rivestono circa 38 metri quadrati di superficie.
La possibilità di rendere le superfici autopulenti ed auto sterilizzanti permette agli ambienti di a soddisfare i requisiti della norma ISO 7218 che fissa le caratteristiche igieniche dei laboratori di analisi microbiologiche. Alcuni tra i batteri che il biossido di titanio riesce a distruggere sono escherichia coli, staphylococcus aureus (antibiotico resistente), klebsiella pneumoniae che vengono eliminati al 99,9%.
Vivere in ambienti dall’aria pulita aiuta a combattere molte patologie dell’apparato respiratorio, asma, irritazioni delle mucose ed allergie. La possibilità di accelerare l’eliminazione degli odori di natura organica rende i materiali fotocatalitici adatti ad ambienti destinati alla cottura di cibi, alla presenza di animali, studi veterinari, ambulatori clinici e luoghi destinati ai bambini.