Gli analisti della Deutsche Bank prevedono che il settore fotovoltaico si muoverà entro la fine del prossimo anno da un mercato sovvenzionato ad uno autosufficiente
(Rinnovabili.it) – Dopo la pausa buia di questi due ultimi anni, l’industria fotovoltaica è pronta risplendere di nuovo. Lo afferma un nuovo studio della Deutsche Bank che rivela per il prossimo anno un nuovo e lungo periodo di slancio per il comparto solare mondiale.
“Riteniamo che il settore solare sia a un punto di svolta e che l’industria possa migliorare ulteriormente nel 2014”, si legge nel documento. “Il comparto ha superato il punto di non ritorno per la grid parity in oltre dieci dei principali mercati a livello globale ed è probabile che mantenga questo slancio, anche con gli elevati prezzi del silicio Mentre il costo dei moduli si sta stabilizzando intorno ai 0,60 0.70 dollari/Watt, oggi il costo di elettricità solare, senza sovvenzioni, è già di 10-20 centesimi di dollaro/kWh in diverse grandi regioni del mondo. E l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica assieme il bisogno sempre maggiore di fonti produttive competitive comporterà un ulteriore miglioramento nel corso dei prossimi anni”.
Il team di Deutsche Bank punta la lente su alcuni mercati chiave come l’India, la Cina e gli Stati Uniti, che stanno vivendo un forte momento di domanda con un gran numero di progetti solari in fase di sviluppo con o senza incentivi. “Nonostante rimangano alcuni rischi in merito al taglio dei sussidi in Giappone e nel Regno Unito, ci aspettiamo un atteggiamento più costruttivo nella maggior parte degli altri mercati emergenti”.