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Versalis: accordo con Bridgestone per lo sviluppo della ricerca sul guayule  

guayule  

 

 

Un accordo di partnership strategica per sviluppare una piattaforma tecnologica per la commercializzazione del guayule nei settori agronomici, della gomma sostenibile e dei prodotti chimici da rinnovabili. E’ stato firmato da Versalis, società chimica dell’Eni e leader nella produzione di polimeri ed elastomeri con Bridgestone Americas (Bridgestone), leader mondiale nella produzione di pneumatici. La partnership coniuga le competenze di Versalis nella ricerca sul guayule, nello sviluppo dell’ingegneria di processo e del mercato di prodotti da fonti rinnovabili su scala commerciale con la leadership di Bridgestone nella coltivazione e nella tecnologia di produzione del guayule.

Grazie all’accordo, la ricerca sul guayule condotta dai due partner a livello globale sarà gestita congiuntamente, per raggiungere l’obiettivo di offrire un pacchetto tecnologico economicamente sostenibile che sarà messo a disposizione di potenziali partner industriali interessati a collaborare nel progetto, al fine di valorizzare al massimo questi prodotti innovativi.

 

Con l’utilizzo di tecnologie genetiche all’avanguardia, la partnership permetterà a Versalis e Bridgestone di concentrarsi sullo sviluppo di varietà di guayule proprietarie e altamente produttive. I relativi protocolli di coltivazione, sviluppati in linea con i termini dell’accordo, renderanno il guayule un prodotto sempre più interessante e redditizio per i coltivatori indipendenti che operano in zone adatte a questo tipo di coltura.

Le tecnologie di processo applicate alla lavorazione del guayule verranno ottimizzate presso il Bridgestone Biorubber Process Research Center (BPRC) di Mesa, in Arizona, in modo da ottenere le migliori prestazioni in termini di resa produttiva e qualità.

 

Versalis guiderà le attività di sviluppo dei prodotti per trarre valore dall’intero processo di produzione di gomma da guayule, comprese le componenti “non gomma”: le resine, ad esempio, possono essere utilizzate in vari settori, dagli adesivi alla protezione del legno, mentre la bagassa – il residuo secco solido  formato dalle fibre della pianta  dopo il trattamento di estrazione e spremitura dei rami – ha ottenuto risultati promettenti come materia prima per la produzione di zuccheri industriali adatti per biocarburanti o precursori chimici.

 

Versalis è impegnata nello sviluppo della chimica da rinnovabili con l’obiettivo di rafforzare la propria catena del valore e gettare le basi per una lunga collaborazione sui materiali sostenibili con Bridgestone. L’iniziativa rientra inoltre nelle attività dell’azienda chimica dell’Eni in ambito green tyre – ovvero pneumatici sostenibili – che comprendono sia lo sviluppo di nuovi gradi nel portafoglio prodotti elastomeri a migliorate prestazioni e riduzione del consumo di carburante, sia l’integrazione della cosiddetta gomma “attiva” – ovvero la gomma chimicamente riutilizzabile – ottenuta da pneumatici riciclati.

E’interessante citare qualche riferimento rispetto al guayule, di cui Rinnovabili.it si occupò pioneristicamente  circa tre anni or sono, con uno speciale dedicato a questo arbusto, protagonista dell’innovazione della chimica di Versalis da rinnovabili, e al centro di studi e ricerche nel mondo fin dai primi del ‘900 .

Il guayule (Parthenium Argentatum), è un arbusto originario delle aree desertiche del Messico settentrionale e sud ovest degli Stati Uniti. Ha dimostrato di essere una promettente fonte di gomma naturale di elevata qualità. La pianta non può essere destinata all’uso alimentare, richiede poca acqua e rappresenta una fonte alternativa di gomma naturale grazie alle sue proprietà ipoallergeniche, a differenza della più comune gomma da Hevea.