Il progetto entra nel vivo oggi con l'avvio della prima edizione del master che formerà 45 nuovi esperti per il sistema elettrico. Terna investirà nell'iniziativa 100 milioni in 5 anni
Tyrrhenian Lab formerà 150 figure di elevata professionalità nel periodo 2022-2025
(Rinnovabili.it) – Il progresso della transizione energetica ha reso evidente fin da subito la necessità di nuove figure professionali e un maggior numero di competenze specialistiche. Esperti che sappiano accompagnare e soddisfare le richieste di un settore in continua evoluzione. Per soddisfare la domanda, Terna ha creato Tyrrhenian Lab, centro di formazione di risorse di eccellenza; un laboratorio diffuso che, attraverso la collaborazione con celebri atenei italiani, svilupperà e trasferirà know-how, abilitando competenze tecnologiche e strategiche con cui guidare le future evoluzioni dei mercati energetici.
Il progetto è stato presentato ad aprile 2022 ma entra nel vivo oggi con l’avvio della prima edizione del master di II livello in “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”. Il corso formerà esperti di algoritmi e modelli per il Mercato Elettrico, di sistemi di analisi e regolazione, di gestione degli apparati di campo (in ambito SCADA), di Sistemi di Automazione e IoT di Stazione.
Tyrrhenian Lab nasce da una necessità precisa e si collega direttamente ai grandi investimenti pianificati da Terna per il futuro: 10 miliardi di euro per i prossimi 5 anni, e 20 miliardi per i prossimi 10. “L’idea di Terna è che avendo investimenti di così lungo respiro e lungo raggio, con una simile dimensione, e così fortemente impattati da un imprinting tecnologico e digitalizzazione, bisognasse assolutamente formare una classe di tecnici e di futuri dirigenti e responsabili che sia orientata in questa senso. L’investimento sui giovani è di fondamentale importanza”, ha commentato Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna.
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Un laboratorio d’eccellenza diffuso sul territorio
Il centro è distribuito nelle tre città in cui approderanno i cavi sottomarini del Tyrrhenian Link, ossia Cagliari, Palermo e Salerno. E si avvarrà della collaborazione delle università di Cagliari, Palermo e Salerno per formare oltre 150 figure di elevata professionalità nel periodo tra l’autunno del 2022 e il 2025. Il percorso sarà contraddistinto da una forte commistione tra studio in aula, dove le lezioni saranno tenute anche da manager e tecnici di Terna, ed esperienza sul campo, grazie all’opportunità di intraprendere un periodo di stage nella società che gestisce la rete di trasmissione nazionale.
“Con l’avvio di questo importante centro di formazione di eccellenza – prosegue Donnarumma – Terna ribadisce l’impegno nello sviluppo di competenze altamente specializzate, che aiuteranno il sistema a cambiare marcia seguendo quelle che secondo noi sono le direttrici fondamentali: investimenti decisi sulle rinnovabili, sulle reti e sugli accumuli di energia elettrica”.
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