Il complesso di ZHA si inserisce nel programma Wuhan Città spugna per creare aree permeabili per lo stoccaggio dell'acqua piovana a prevenzione degli allagamenti
I tre grattacieli del Taikang Financial Center puntano alla certificazione LEED Gold
(Rinnovabili.it) – Costruire tre grattacieli nel cuore della pianura alluvionale del fiume Yangtze implica inevitabilmente l’integrazione delle più accurate strategie di mitigazione delle inondazioni. Ecco perché le tre torri del Taikang Financial Center firmato ZHA, Zaha Hadid Architects, si inseriscono anche nel masterplan di Wuhan città spugna. Iniziati questa settimana, i lavori di costruzione del nuovo hub direzionale della compagnia copriranno uno sviluppo di ben 266 mila mq con completamento previsto entro il 2025.
Lo stoccaggio dell’acqua piovana nella città spugna al centro del progetto
Il Taikang Financial Center sarà un centro di eccellenza composto da tre torri circolari connesse tra loro tramite un giardino a sviluppo verticale. Il complesso si inserisce nel masterplan dell’Hankou Riverside Business District, l’area urbana collocata tra il fiume Yangtze e le zone umide a est. Da sempre soggetta alle inondazioni ed alluvioni legate alla vicinanza dei molteplici corso d’acqua, la città ha avviato per questa porzione di territorio il progetto Wuhan Città spugna. La prevenzione avviene grazie alla creazione di molteplici parchi pubblici che consentono lo stoccaggio naturale e l’infiltrazione dell’acqua piovana per rallentarne il rilascio, prevenendo le inondazioni e assicurando una buona percentuale di recupero idrico alla città stessa.
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Nonostante l’involucro vetrato con cui si presenta verso l’esterno, il progetto del Taikang Financial Center è dotato di molteplici aree verdi integrate sia come giardino-cortile centrale che lungo i ponti sospesi di connessione tra le torri. I tre edifici saranno inoltre coronati da giardini sul tetto che circondano il “canyon” interno, creando un caleidoscopio della città nei molteplici spazi pubblici intrecciati tra lotto.
Il sistema di gestione delle acque piovane del complesso è integrato al programma “città spugna” della città, mentre parte delle acque meteoriche sono recuperate per ridurre il consumo idrico dei suoi occupanti.
Alta efficienza e bassi consumi
Il progetto di ZHA per il Taikang Financial Center punta alla certificazione LEED Gold dell’US Green Building Council sfruttando al meglio la progettazione passiva e quella attiva degli impianti. L’involucro esterno ad alte prestazioni garantisce la massima illuminazione naturale riducendo l’apporto termico sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. Tutti gli impianti elettrici, idrici e meccanici sono progettati per ridurre le emissioni e i consumi grazie anche a sistemi di monitoraggio collegati alle pompe di calore, alle caldaie, ai condizionatori. Gli edifici inoltre saranno dotati di un sistema di recupero del calore residue ad alta efficienze.