Una piattaforma abbandonata nel cuore dell'Oceano o micro alloggi in bambù a Bali? Un hotel teatro di cronaca nera o un ecoresort fatto tutto di sale? Tra viaggi da incubo e vacanze da sogno il passo è breve
Sospesi a centinaia di metri da terra, a chilometri dalla terraferma, in un carcere o in un hotel da scena del crimine, non esiste un limite ai viaggi da incubo
(Rinnovabili.it) – Non per tutte le vacanze sono uguali. C’è chi preferisce soggiornare in un paradisiaco ecoresort galleggiante e sostenibile, e chi preferisce dormire nel mezzo dell’Oceano su una piattaforma sospesa sull’acqua. Fai la tua scelta ed esplora con noi i viaggi da incubo o da sogno sparsi per il globo.
…Vacanze da incubo?
Frying Pan Hotel
La classifica dei viaggi da incubo non poteva che cominciare con il Frying Pan Hotel. Un bed and breakfast di sole 8 stanze più camere del personale, collocato a circa 52 km dalla costa della Carolina del Nord. La struttura è una torretta di sicurezza con faro annesso in uso negli anni ’60 e poi rimasta abbandonata, fino a quando nel 2010, un ingegnere informatico ha deciso di trasformala in un anomalo luogo di vacanza. L’unica via d’accesso all’hotel è in elicottero o in barca, mentre una volta giunti sul luogo, il paranco ancora funzionante, vi isserà fino sulla cima della struttura. Nonostante possa essere considerato uno degli hotel più pericolosi al mondo, il suo cuore è in parte green, grazie ad un generatore di energia eolica e fotovoltaica.
Karosta Prison in Lettonia
La secondo posto dei viaggi da incubo e per gli amanti del brivido c’è l’ex carcere di Karosta, nella città di Liepaja in Lettonia. Con soli 15 euro a notte sarà possibile soggiornare nella prigione da veri e propri carcerati, senza privacy, con porte chiuse dall’esterno e lamentele notturne dei vicini di stanza. E per i più temerari esiste anche il pacchetto “evasione”, una sorta di gioco di ruolo nel quale l’unico obiettivo è fuggire, con astuzia, dal proprio stesso ostello /prigione.
Skylodge Hotel
I più temerari sposteranno certamente questo hotel peruviano, dai viaggi da incubo a quelli da sogno, quello che tuttavia non manca allo Skylodge Hotel è il senso dell’avventura. Sospeso letteralmente sul dirupo che affaccia sulla Valle Sacra di Cuzco, il lodge permette di pernottare in capsule trasparenti sospese nel vuoto e agganciate sul fianco della montagna.
Come si arriva fino alle camere? Ma naturalmente scalando la montagna in cordata.
Cecil Hotel
Non poteva mancare nella classifica dei viaggi da incubo l’hotel che ha anche ispirato una mini docu-serie su Netflix: il Cecil Hotel di Los Angeles. Teatro di numerosi episodi al limite della legalità, il Cecil Hotel è poi diventato famoso a causa di un tragico evento di cronaca nera. Nel 2013 infatti venne ritrovato il corpo della studentessa Elisa Lam, immerso nella cisterna sul tetto dell’albergo. Nel corso della sua storia l’hotel ha purtroppo fatto da sfondo a numerosi casi di suicidio, tanto da rendergli il triste soprannome di “The Suicide” hotel. Oggi la struttura si chiama Stay on Main.
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…o Viaggi da sogno?
Henn Na Hotel di Tokyo
Lo collochiamo tra i viaggi da sogno, ma non è detto che il personale dell’ Henn Na hotel vada a genio a chiunque. Vicino all’immaginario di Asimov, questo hotel nel quartiere Giza di Tokyo è gestito da uno staff di umani e robot. Niente chiavi per le stanze ma riconoscimento facciale e tutto ciò di cui hai bisogno lo potrai chiedere all’intelligenza artificiale.
Palacio de Sal
In Bolivia, a Salar de Uyuni, sulle rive del deserto di sale più grande al mondo sorge un hotel unico nel suo genere. Stanze, pavimenti, soffitti e mobili, qui tutto è fatto di sale, in una location ideale per rilassarsi. Lontano dai viaggi da incubo, il Palacio de Sal offre i comfort del resort all’interno di una spa naturale.
Bambu Indah
Questo boutique hotel costruito a Bali vive in armonia con la natura. Otto piccoli alloggi costruiti in bambù e legno tra risaie e giardini lussureggianti. L’hotel è ecofriendly in tutto, dai materiali di costruzione al cibo servito, esclusivamente vegetariano.
Adrère Amellal, Egitto
In questo escoresort staccherai la spina nel vero senso della parola, dato che la struttura non è servita dall’energia elettrica. Situato vicino ai laghi salati di Siwa in Egitto, la struttura dell’Adrère Amellal è costruita con kershaf, una miscela tradizionale di argilla, sabbia e sale, tutti prodotti che provengono dai giardini dell’hotel.
