Materiali riciclati e certificati per il nuovo green building della banca BBVA di Madrid che sfrutta l'energia del Sole ed il calore della terra per abbattere i consumi e risparmiare CO2.
(Rinnovabili.it) – Proseguono i lavori per il completamento de La Vela, il nuovo green building certificato LEED Gold e progettato da Herzon e De Meuron, pronto ad accogliere la sede generale della banca BBVA di Madrid.
Tra giugno 2013 e marzo 2015, 6000 impiegati si trasferiranno progressivamente nel nuovo green building sostenibile ed efficiente che, con la sua forma “vela” ellittica alta 93 metri, ha già cambiato lo skyline della capitale spagnola.
Come promesso dai committenti e dagli stessi progettisti, La Vela dovrà rispettare precisi standard energetici cercando, per quanto possibile in un edificio di simili dimensioni, di ridurre i consumi energetici. Il progetto è concepito come una grande piazza verde all’interno della quale trovano posto i green building della Banca.
Green Building e sostenibilità
La facciata sarà dotata di circa 49.000 mq di superficie vetrata a basso consumo e fotocromatica per consentire alla luce naturale di penetrare in profondità nell’edificio, ma schermando i raggi solari diretti grazie ai numerosi brise-soleil applicati alla facciata.
I materiali da costruzione impiegati proverranno in parte da percorsi di riciclo, affiancandosi agli elementi in legno esclusivamente certificato FSC, ovvero provenienti da foreste vicine al sito di progetto e gestite responsabilmente.
Ridurre i consumi energetici e dimezzare quelli idrici, nonchè abbattere notevolmente le emissioni di CO2, sono gli obiettivi del progetto che, per fare ciò, si affida ad alcune soluzioni tecnologiche come:
- Recupero delle acque piovane e delle acque grigie;
- Rifiuti riciclati e diferenziati al 100%;
- Gestione computerizzata dell’energia e report in tempo reale dei consumi;
- Domotica ed automazione differenziata per i singoli ambienti;
- Energia pulita prodotta grazie al fotovoltaico, solare termico e geotermico;
- Travi “fredde” ad accumulo termico per limitare le esigenze della climatizzazione.
Inoltre la gran varietà di piante autoctone del parco circostante permetteranno di mitigare la temperatura, favorendo la circolazione naturale dell’aria e facilitando il raffrescamento esterno durante i mesi invernali.