(Rinnovabili.it) – Sono gli architetti di UNStudio i vincitori del concorso per la costruzione di una nuova “Green City” cinese lungo le sponde del fiume che bagna la città di Wenzhou, nella provincia sud-orientale di Zhejiang.
Undici ettari di terreno verranno completamente rivoluzionati, trasformandoli in un eco-quartiere dotato di ogni genere di servizio, tra residenze, uffici, centri commerciali ed eccellenze industriali.
Le torri del Yongjia World Trade Centre ricordano le forme di un altro progetto di UNStudio, attualmente in costruzione a Singapore, il grattacielo “V on Shanton”. Si tratta in questo caso di 5 torri di cui la più alta raggiungerà i 287 metri, strutturate come un puzzle di differenti elementi, ciascuno dei quali con una propria funzione ed una propria struttura.
A detta degli architetti di UNStudio i grattacieli del nuovo eco-quartiere saranno sostenibili ed innovativi sotto il profilo energetico, l’intera area di Yongjia World Trade Centre sarà poi “sospesa” su un podio verde, elemento caratteristico di tutta l’area che trasformerà gli spazi esterni in una sorta di grande parco urbano, utile a mantenere sotto controllo il microclima esterno della città, riducendo l’effetto isola di calore e, possibilmente, abbattendo una parte dell’inquinamento atmosferico.
La proposta degli architetti di UNStudio sembrerebbe eliminare completamente i mezzi di trasporto convenzionali, trasformando l’eco-quartiere in uno spazio unicamente ciclabile e pedonale.
Nella speranza che i numerosi propositi per la costruzione dei molti eco-quartieri cinesi di cui si parla tanto siano alla fine rispettati.