La Torre Bianca sarà stampata in 900 ore grazie a cls estruso in strati da 5 mm
(Rinnovabili.it) – Incastonata tra le Alpi svizzere, nel piccolo paese di Mulegns, sta prendendo forma Tor Alva, una struttura che ricorda il paesaggio innevato circostante, pronta ad aggiudicarsi il primato di “torre stampata in 3D più alta al mondo”. La “Weisser Turm”, Torre Bianca, raggiungerà i 30 metri di altezza, suddivisi in 4 piani ed una volta completata, ospiterà rappresentazioni musicali ed artistiche.
La forza rivoluzionaria della stampa 3D
Il 1° febbraio 2024 è iniziato ufficialmente il processo di stampa di Tor Alva, con la realizzazione delle prime 8 colonne delle 102 che comporranno la struttura. Ed è proprio il sistema costruttivo la parte “rivoluzionaria” del progetto. Utilizzando un processo robotizzato di estrusione del calcestruzzo, il gruppo Digital Building Technologies dell’ETH di Zurigo trasformerà il progetto degli architetti Benjamin Dillenburger e Michael Hansmeyer, in un’opera architettonica in grado di velocizzare i tempi di costruzione, dimezzando i costi ed eliminando completamente gli sprechi. Il tutto con una dovizia di particolari pari a quella artigianale, difficilmente raggiungibile utilizzando il più classico sistema costruttivo del calcestruzzo nelle casseformi.
Il processo di fabbricazione della Tor Alva
La Torre Bianca sarà stampata in 900 ore utilizzando un processo di estrusione del calcestruzzo che verrà applicato in sottili strati di 5 mm seguendo le coordinate impostate da un software di progettazione. Questa componente digitale assicura la massima precisione, modellando le colonne della torre stampata in 3D più alta al mondo secondo un’estetica ben precisa. Inoltre, questa tecnologia permette di realizzare elementi cavi all’interno, tranne dove necessario per funzioni portanti, riducendo drasticamente il quantitativo di calcestruzzo utilizzato.
leggi anche La casa in legno stampata in 3D: arriva dal Maine ed è completamente riciclabile
L’edificio resterà attivo nel paese di Mulegns dall’autunno del 2024, data entro la quale dovrà essere ultimato, per i successivi cinque anni. Nel 2029 la torre sarà completamente smontata per essere trasportata altrove. Anche in questo caso, la modularità degli elementi che comporranno la torre stampata in 3D più alta al mondo, è una peculiarità unica di questo sistema costruttivo completamente prefabbricato per poi essere assemblato in loco. Tor Alva ospiterà concerti ed eventi culturali, conducendo gli spettatori fino all’ultimo piano attraverso una scala centrale incastonata tra le 32 colonne ramificate in calcestruzzo bianco.