Oltre a produrre più energia di quella consumata, la Brink Tower favorirà la biodiversità naturale, l'inclusività sociale e la sostenibilità
I lavori di costruzione inizieranno alla fine del mese di ottobre
(Rinnovabili.it) – Ha ricevuto il via libera per la costruzione il progetto della Brink Tower firmato da Mecanoo architecten per il distretto di Overhoeks. La promessa è quella di realizzare un quartiere verticale sostenibile, all’interno di una torre ad energia positiva.
L’edificio sarà alto 90 metri ed offrirà un programma misto per vivere, lavorare e rilassarsi, in un ambiente salubre, vivace ed inclusivo. Il progetto è sviluppato dalla società belga Xior Student Housing e dagli sviluppatori locali DubbeLL.
Un edificio verde “Brink”
“Brink” è un’antica parola olandese per rappresentare uno spazio aperto verde dove le persone si incontrano. Allo stesso modo la torre ad energia positiva immaginata da Mecanoo riunirà le persone del quartiere.
I 28 piani dell’edificio ospiteranno appartamenti a canone medio e calmirato e si ergeranno sopra un plinto ad uno commerciale immaginato per diventare una vera e propria piazza pubblica coperta. La torre sarà a gradoni ed ingloberà una “cascata di verde” nella facciata rivolta verso il parco Van der Pek, una terrazza ad uso pubblico ed una serie di giardini pensili per i residenti. Il rivestimento sarà in mattone rosso tipico della scuola olandese, con inserti in cemento e ampie finestre a tutta altezza.
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Torre ad energia positiva
L’ambizione della Brink Tower è quella di andare oltre alla neutralità climatica ed energetica, producendo addirittura di più di quanto necessario. Ad agire in positivo saranno i pannelli fotovoltaici su terrazze e facciate, un impianto eolico, e solare termico sulla copertura. I consumi saranno ridotti al minimo così come le dispersioni, a contribuire sarà anche il sistema di accumulo di energia termica della falda acquifera (ATES).
Anche la biodiversità occupa un ruolo dominante nella progettazione della torre olandese. Non solo come scelta della vegetazione, ma anche attraverso l’inserimento di nidi e aree per uccelli ed insetti. L’idea dei progettisti è mostrare come città, umanità e natura possano coesistere in maniere armonica.
