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Tokyo: la Nakagin Capsul Tower avrà una seconda vita, ma nel Metaverso

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credits: Kabuki-X

https://youtu.be/7vdW81Z9Bvg

Un attento progetto ha permesso di riprodurre in 3D e Bim la Nakagin Capsule Tower

(Rinnovabili.it) – E’ iniziata ad aprile la demolizione dell’iconica Nakagin Capsule Tower, l’edificio simbolo del movimento Metabolista di Tokyo, conosciuta ai più per le 144 capsule da 10 mq di cui era composta. Se fino a qualche anno fa l’azione sarebbe stata irreversibile, oggi le cose sono cambiate. La nuova variabile è il Metvaerso e tutto ciò che vi gira attorno.

Ad inizio agosto la Kisho Kurokawa Architect and Associates (KKAA), ovvero i progettisti originari della torre, e l’impresa KABUKI-X della LAETOLI Corporation, hanno deciso di mettere all’asta i diritti per la ricostruzione dell’edificio, sia nel mondo reale che in quello digitale.

Il tutto avviene su OpenSea, una delle piattaforme più conosciute per le transazioni nel Metaverso fondate sugli NFT. Di fatto sono due le vendite parallele.

La prima mette all’asta un NFT, che potremmo banalmente definire un “atto di proprietà”, per la ricostruzione nel mondo reale dell’intera torre o di sua singole parti. Come spiegano gli stessi progettisti della KKAA, la Nakagin Capsule Tower è arrivata alla demolizione per l’invecchiamento della struttura. Tuttavia non si voleva perdere il valore simbolico che questo edificio ha avuto nel tempo.

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La seconda vendita riguarda invece i diritti digitali. Grazie alla partnership con lo studio internazionale BDP, l’edificio è stato completamente riprodotto digitalmente in Cad e in Revit. Chi ne acquisterà i diritti potrà ricostruirlo nel mondo virtuale, “affittando” i blocchi o trasformandolo in un museo per appassionati di architettura.

Attraverso questo progetto, miriamo a ricreare completamente la Nakagin Capsule Tower, la cui demolizione è mancata, sia nel mondo reale che nel Metaverso. Speriamo di creare una società in cui l’architettura che le persone desiderano lasciare in eredità sia tramandata attraverso le nuove tecnologie”, afferma in una nota la Laetoli.

Senza togliere anche il valore economico della transazione, l’obiettivo è quello di preservare l’architettura giapponese storica, se non nel mondo reale almeno in quello virtuale.

La base d’asta parte da 1 ETH, corrispondente a circa 1.700 euro, e si concluderà il 20 ottobre.

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