Rinnovabili

California, le Tiny Homes stampate in 3D grazie alla plastica riciclata di 100.000 bottiglie

tiny-homes
credits: azure printed homes

Il progetto è sviluppato dalla start up Azure Printed Homes

(Rinnovabili.it) – Ormai la stampa in 3D di case ed edifici sta prendendo sempre più piede, una soluzione efficiente e veloce per risparmiare materiale e velocizzare il processo di costruzione. Ma se fino ad ora il materiale più utilizzato quale “inchiostro “ per le stampanti era il cemento, ecco che dalla California arriva una novità: Tiny Homes realizzate grazie alla plastica riciclata.

L’idea è stata sviluppata dalla start up Azure Printed Homes che, a pochi chilometri di distanza dal Los Angeles, sta stampando le sue prime mini case, ma dalle grandi potenzialità.

In sole 24 ore il processo messo a punto dall’azienda permette di stampare in fabbrica il tetto, le pareti ed il pavimento della futura casa e il tutto ad un prezzo estremamente interessante. Un monolocale di circa 17 mq parte ad esempio da 40mila dollari, ai quali bisogna aggiungere le eventuali spese di consegna, la messa in opera delle fondazioni e l’allaccio ai servizi di base.

Tiny homes dal cuore green

Includere la prefabbricazione nel processo costruttivo è una strategia che permette di ottimizzare notevolmente i tempi, riducendo anche i costi della manodopera. Se a questo si aggiunge l’impiego della stampa 3D, il risultato è estremamente interessante. Il progetto della start-up Azure permette di realizzare in fabbrica tutto l’involucro della struttura: tetto, pavimento ed alcune pareti sono stampate in 3D in plastica riciclata inserendovi all’interno anche le canaline necessarie al passaggio degli impianti. Mentre le pareti con porte e finestre vengono prodotte grazie ad un sistema pre ingegnerizzato. L’estrema leggerezza del materiale usato per la stampa permette ai suoi costruttori di trasportale facilmente dovunque senza particolari costi.

Leggi anche Il più grande quartiere di case stampate in 3D al via ad Austin

Ovviamente il fatto di utilizzare la plastica riciclata, un materiale del quale per il momento non c’è carenza, rende il processo ancora più virtuoso. Per realizzare una Tiny Homes di circa 17 mq sono utilizzate circa 100mila bottiglie di plastica riciclata. Ma i modelli forniti dall’azienda arrivano anche a mini casa da oltre 80 mq complete di soggiorno, studio, cucina e camera da letto.

La start up inoltre ha iniziato diverse collaborazioni con società specializzate per realizzare una piccola nuova comunità di case stampate, nonché un progetto per fornire alloggi accessibili a persone senza fissa dimora.

Exit mobile version