(Rinnovabili.it) – Ecologia, integrazione al contesto, tutela del paesaggio, efficienza energetica ed estetica: questi i presupposti delle nuove tegole fotovoltaiche per integrare produzione energetica ed architettura. Cinque moduli in uno per le nuove tegole fotovoltaiche adatte a qualsiasi tipo di copertura, sia di nuove costruzioni che adatte ai restauri, adatte anche ai centri storici con vincoli paesaggistici.
Le nuove tegole fotovoltaiche di tipo marsigliese si chiamano “Penta” e grazie alla produzione mediante uno speciale tecnolopolimero, consentono di raggiungere una maggiore flessibilità, efficienza e soprattutto resistenza agli agenti atmosferici più impegnativi ed all’invecchiamento dovuto ai raggi UV.
Lanciate sul mercato da Wegalux, le tegole fotovoltaiche Penta sono dotate di un modulo in silicio policristallino di 12 celle, con gestione delle ombre passanti integrato, assicurando una produzione di 50 Wp per ogni tegola fotovoltaica ed ottimizzando il carico statico del grazie ad un peso del 50 % minore rispetto al tradizionale laterizio.
L’alta densità di potenza e la miglior gestione degli spazi consentono di ottimizzare la resa energetica dell’edificio, stabilendo un nuovo record per il settore grazie ad un rapporto di 7,1 mq/kWp.