Il Polo Scolastico di Soliera è uno dei 28 edifici vincitori del bando per la realizzazione di strutture scolastiche temporanee antisismiche, indetto dalla Regione lo scorso luglio
La struttura è un esempio di bioedilizia e progettazione antisismica, realizzata in legno con la tecnica costruttiva della prefabbricazione a telaio, per la possibilità di ridurre gli spessori delle pareti garantendo il massimo coefficiente termico.
Oltre a garantire il massimo risparmio energetico, la strutture è alimentata da sistemi di recupero delle fonti rinnovabili naturali, affiancate agli accorgimenti tecnico costruttivi necessari a ottimizzare nel tempo la conservazione, la gestione e la manutenzione dell’edificio.
L’organizzazione funzionale interna, gli ampi spazi open space e la struttura modulare in legno, consentiranno di adattare la struttura alle future esigenze, riadattando l’edificio alle future esigenze.
I pannelli fotovoltaici (25 kWp) installati sulla copertura lignea, la pompa di calore aria/acqua ed il sistema di ventilazione mecanica, garantiscono un risparmio del 30-40% sui consumi, collocando l’edificio in classe A.
“La solidità degli edifici in legno è ormai riconosciuta a tutti i livelli e la capacità di reagire positivamente ai terremoti è avvalorata dai più severi test sismici. – Si legge nel comunicato dell’inaugurazione dell’edificio – La stabilità delle strutture in legno è dovuta a tre aspetti fondamentali: il peso contenuto (è fra i materiali da costruzione più leggeri in rapporto alle prestazioni) e la sua conseguente elasticità,l’elevata duttilità della costruzione nei suoi giunti e la capacità dissipativa della struttura.Le costruzioni in legno, essendo dotate di un peso inferiore rispetto alle loro equivalenti in muratura, subiscono in modo ridotto gli effetti di un sisma.