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Superbonus 2023: tutte le novità per villette e condomini

Superbonus 2023
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Tra le novità introdotte quest’anno c’è la detrazione in 10 anni anziché 4 solo per le spese sostenute nel 2022

(Rinnovabili.it) – Chi può ancora utilizzare il Superbonus 2023? Chi può avvalersi della detrazione al 110% e chi di quella al 90%? Senza dubbio sono questi i dubbi più ricorrenti che assillano gli interessati a riqualificare la propria casa o il proprio appartamento. Dubbi più che leciti dato che dalla sua nascita con il Decreto Rilancio nel 2020, il Superbonus ha subito ben 25 cambiamenti normativi più o meno importanti.

Con la Circolare n.13 del 13 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate prova a mettere ordine alla luce delle ultime tre modifiche: Decreto Aiuti-quater, Legge di Bilancio 2023 e Decreto cessioni n.11/2023.

Il Decreto Aiuti quater ha stabilito che il Superbonus al 110% potrà essere utilizzato per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023. Successivamente si procede con un decalage annuale:

Esistono però diverse eccezioni alla modifica, vediamo nel dettaglio quali sono nel caso di inteventi di Superbonus nelle unifamiliari, Superbonus nelle unità indipendenti e Superbonus per condomini.

Superbonus 2023, le novità per le unifamiliari e u.i. Indipendenti

Prima e forse più importante nozione da conoscere è la proroga del Superbonus 110 % per le villette e le unità immobiliari con accesso autonomo e funzionalmente indipendenti che ha permesso di slittare la scadenza del 31 marzo al 30 settembre 2023, a patto che entro il 30 settembre 2022 siano stati completati almeno il 30% dei lavori.

Il Superbonus 90 per cento per le unifamiliari potrà essere utilizzato per detrarre le spese dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023 a condizione che:

Alcune precisazioni importanti:

Superbonus 2023, le novità per i condomini

Il Decreto Aiuti-quater ha stabilito che il Superbonus 2023 per i condomini e per le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni e dalle Onlus, Odv e Aps passa dal 110% al 90% per tutte le spese del 2023.

Le eccezioni per poter continuare ad utilizzare il Superbonus 110% nei condomini sono:

Nel caso di condomini con appartamenti in prevalenza di proprietà Iacp, la circolare n. 13 del Fisco chiarisce che potranno essere portate in detrazione al 110% le spese sostenute fino al 2023, a condizione che alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo.

Per gli interventi diversi da quelli effettuati dai condomìni per i quali la comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila) risulti presentata alla data del 25 novembre 2022 continua l’aliquota al 110%.

Variante alla CILA originaria

Coloro che hanno apportato cambiamenti al progetto orginario, o che abbiano cambiato l’impresa incaricata dei lavori o il committente, presentando una variante alla Cila e di conseguenza una nuova delibera assembleare, non devono temere. A far fede è sempre la data della prima delibera e della prima Cila presentata.

Il Decreto Aiuti-quater ha inoltre introdotto all’art.119 del Decreto Rilancio, il comma 8-quinquies, con il quale stabilisce che, le spese sostenute nell’anno 2022, possono essere ripartite in 10 anni anziché 4, a decorrere dal periodo d’imposta 2023.

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