(Rinnovabili.it) – E’ nato ieri il “Patto per la città“, un accordo sottoscritto dai Presidenti di Confcommercio, Unioncamere, ANCE e CNAPPC, per avviare un “percorso di collaborazione che aiuti a superare la grave crisi che caratterizza la questione urbana italiana“.
Carlo Sangalli, Ferruccio Dardanello, Paolo Buzzetti e Leopoldo Freyrie, consapevoli che nelle 100 maggiori città italiane si concentra il 67% della popolazione, l’80% del PIL e il 75% delle imprese, hanno così deciso di portare avanti una serie di strategie comuni che possano restituire valore e qualità alla vita, al lavoro e all’abitare nei centri urbani. L’idea di questa collaborazione è nata a seguito della recente introduzione del Piano Nazionale per le Città 2012-2017 che, partito da una dotazione di 224 mln di euro, è poi stato implementato fino a 2 mld di euro, estendendo l’accesso alle risorse non solo agli interventi di rigenerazione urbana, ma anche quelli per l’housing sociale.
“Si tratta di “un’occasione importante e di una cabina di regia fondamentale” ha sottolineato Paolo Buzzetti, numero uno di Ance, lamentando la mancanza di azioni concrete rivolte alla rigenerazione urbana, in un contesto dove “il 37% delle scuole, pari a circa 24 mila, è a rischio. […] Questo degrado va fermato. Parliamo di cosa si può fare: non un libro dei sogni, ma di qualcosa di concreto da mettere nell’agenda politica”.
Dall’accordo è nato Urban PRO, un “incubatore di facilitazione delle trasformazioni urbane” che avrà l’obiettivo di assistere le rispettive Organizzazioni coinvolte, interagendo in particolare con il Ministero delle Infrastrutture e con il Ministero dello Sviluppo Economico, per definire regole, modelli e strumenti che aiutino i processi di trasformazione e l’ottimizzazione delle risorse.
Urban Pro inoltre avrà il compito, in via sperimentale, di verificare la possibilità di costruire dei gruppi di consulenza, orientamento e progettazione composti da esperti delle quattro Organizzazioni. Sviluppandosi a partire dal Piano Nazionale per le città, l’incubatore UrbanPro, sarà d’aiuto nel delineare gli interventi che consentiranno di intervenire sulla riqualificazione economica, edilizia e sociale urbana, mettendo ben in chiaro le regole e le modalità con cui attuare i progetti, utilizzando quali strumenti i Contratti di Valorizzazione Urbana.