(Rinnovabili.it) – La Giunta Regionale della Regione Umbria, su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente, all’Urbanistica e riqualificazione urbana, Silvano Rometti, ha approvato l’aggiornamento del Disciplinare Tecnico per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici con destinazione d’uso residenziale.
“La Certificazione di sostenibilità – spiega l’assessore Rometti – è lo strumento di valutazione della qualità ambientale degli edifici disposto con la legge regionale n. ’17/2008′. L’attestazione è rilasciata da ‘Arpa’ Umbria secondo una procedura stabilita dal disciplinare tecnico che definisce le modalità per il calcolo delle prestazioni energetiche ed ambientali di un fabbricato, associando ad esso un punteggio ed una classificazione”.
La valutazione delle classi di prestazione energetica (A+,A, B, C e D) è uno strumento già utilizzato dalla Regione Umbria quale aiuto alla definizione delle graduatorie per i bandi regionali di bioarchitettura, per il calcolo di eventuali premi di cubatura in materia di Piano Casa o ancora per stabilire incentivi ed agevolazioni previsti comunali, come ad esempio la riduzione degli oneri di urbanizzazione.
Le recenti modifiche introdotte al disciplinare tecnico inoltre tengono conto delle nuove norme emanate sia a livello europeo con la Direttiva 2010/31/UE che a livello nazionale con il Decreto Legislativo n.28/2011.
“Il piano di lavoro messo a punto dalla Regione Umbria – ha precisato Rometti – prevede l’attuazione di appositi protocolli per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici non residenziali, partendo dalle tipologie di edifici come gli uffici e le scuole.