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Xiaomi e Amazon Alexa insieme per una Smart Home innovativa, confortevole ed efficiente

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Il mercato italiano della Smart Home è in costate crescita dopo aver raggiunto nel 2022 quota €770 milioni

(Rinnovabili.it) – Rendere la nostra casa una Smart Home potrebbe portarci a notevoli risparmi energetici ed economici, oltre a trasformare completamente il nostro concetto di comfort e sicurezza. Ne sono pienamente consapevoli due giganti dell’innovazione, Xiaomi e Amazon Alexa, che uniranno le forze per sviluppare soluzioni e prodotti che abbiano un impatto positivo sull’ambiente, sottolineando l’importanza della sostenibilità nella Smart Home.

La visione condivisa è stata presentata pochi giorni fa a Casa Xiaomi in occasione dell’evento ‘Every Green Action Matters’ che ha visto coinvolti, accanto ai rappresentati aziendali dei due colossi tecnologici Xiaomi e Amazon Alexa, anche rappresentati istituzionali, Patrizia Toia e Silvia Sardone, membri del Parlamento Europeo, Eleonora Faina, Direttore Generale di Anitec-Assinform, nonché rappresentati del Politecnico di Milano, per un confronto sullo stato dell’arte della Smart Home in Italia.

Crescono gli investimenti nella Smart Home

Sempre più case nel mondo vengono trasformate in Smart Home, una realtà in grado di rivoluzionare la nostra vita quotidiana con soluzioni tecnologiche intelligenti che promuovano, al contempo, efficienza e sostenibilità.

Secondo l’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, l’adozione di soluzioni per la “Casa Intelligente” sta crescendo ad un ritmo costante in tutta Europa. Sempre più famiglie scelgono di adottare tecnologie intelligenti per controllare l’illuminazione, il riscaldamento e la sicurezza domestica, migliorando significativamente la qualità della vita, ma anche riducendo i consumi energetici con un impatto ambientale positivo.

Anche l’Italia investe nelle Smart Home con un incremento di mercato del 18% nel 2022 rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 770 milioni di euro. Gli italiani scelgono la Smart Home per il comfort (43%), la sicurezza (26%) e la possibilità di controllare i consumi (16%).

Sicuramente il rincaro del costo dell’energia ha contribuito ad aumentare l’interesse a favore delle tecnologie smart, con il 91% degli italiani che è attento al risparmio. L’importanza dei dispositivi di Smart Home diventa essenziale dunque: l’adozioni di soluzioni intelligenti per la casa potrebbero contribuire a ridurre i consumi energetici annuali del 23% per il riscaldamento e del 20% per la componente elettrica. Un risparmio che in termini economici vale circa 330 euro l’anno per un bilocale di 70 mq e fino a 460 euro per un trilocale di 110 mq.

Negli ultimi mesi in Italia abbiamo assistito ad una consistente crescita sul fronte della domanda e dell’offerta di soluzioni smart per la casa”, afferma Giulio Salvadori, Direttore dell’Osservatorio Internet of Things. “Da un lato i principali player sul mercato pongono maggiore attenzione al tema del risparmio energetico e all’ampliamento della propria offerta di servizi per la smart home, dall’altro i consumatori si mostrano sempre più consapevoli e maturi nel gestire le App. Basti pensare che il numero di consumatori in grado di attivare in autonomia le App associate agli oggetti smart è del 78%, con un aumento del +24% rispetto al 2021”.

Da sinistra a destra: Andrea Crociani (Marketing Manager AIoT Products – Xiaomi Italty), Eleonora Faina (Direttore Generale di Anitec-Assinform), Maurizio Melis (moderatore dell’evento), On. Patrizia Toia, Michele Ravetta (Product Manager Alexa – Amazon), Giulio Salvadori (Direttore Osservatorio IoT Politecnico di Milano), Francesco Baudassi (Government Relations Manager, Xiaomi Italy)

Obiettivo attuale, superare la frammentazione nella gestione della Smart Home

Tuttavia, tra i consumatori, il nesso tra il “risparmio energetico” e “tecnologia smart” non è ancora del tutto noto: sempre secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano, per risparmiare energia gran parte degli italiani sceglie di adottare comportamenti virtuosi (81%) o acquista elettrodomestici che consumano meno (42%), mentre sono ancora pochi coloro che sfruttano i dispositivi smart per monitorare i consumi in tempo reale (17%), per gestire tramite app la climatizzazione invernale ed estiva (4%) o attivano specifiche funzionalità per ottimizzare i consumi (2%).

La gestione della Smart Home rimane ancora un’esperienza abbastanza frammentata per l’utente finale, ma si notano dei miglioramenti: il 34% utilizza una’app unica per gestire i dispositivi con un incremento dell’11% rispetto al 2021. Se oggi la gestione è affidata a differenti brand, guardando al futuro, la maggior parte degli utenti desidera una completa integrazione tra i dispositivi smart installati per arrivare ad agire in perfetta autonomia.

Elettrodomestici tradizionali addio: benvenuta AI e digitalizzazione

La tecnologia di domani sarà semplice, versatile e completa, abbandonando il mercato degli elettrodomestici tradizionali, a favore dei dispositivi intelligenti e dell’AIoT. La combinazione tra Intelligenza Artificiale, digitalizzazione e connettività tra i sistemi, sarà la leva principale per aumentare la stabilità del sistema Smart Home migliorandone l’efficienza energetica.

Il Piano Zero-carbon Pholosophy di Xiaomi

Nel 2022, Xiaomi ha destinato il 50% delle spese allo sviluppo di tecnologie pulite, impegnandosi anche a riciclare oltre 38.000 tonnellate di rifiuti elettronici tra il 2022 e il 2026. Si inserisce in questa direzione il piano Zero-carbon Philosophy che si pone quel obiettivo il raggiungimento entro il 2024, della carbon neutrality di tutte le attività di Xiaomi e l’utilizzo esclusivo di energia rinnovabile.

“La sostenibilità è una delle principali sfide del nostro tempo, e la Smart Home può giocare un ruolo fondamentale nel contribuire a risolvere questa sfida. Il nostro impegno per la sostenibilità è una parte fondamentale della nostra missione e stiamo lavorando per offrire ai nostri clienti soluzioni che siano al tempo stesso convenienti e rispettose dell’ambiente” – ha dichiarato Andrea Crociani, Marketing Manager Xiaomi Italia. “Non solo stiamo creando un ecosistema interconnesso che permetta all’utente di adottare configurazioni più sostenibili, ma ci impegniamo nell’elevare la consapevolezza legata alla tutela dell’ambiente in tutta la nostra filiera produttiva: dalla riduzione di imballaggi di carta e plastica, al riciclo, allo smaltimento e ricondizionamento dei nostri prodotti”.

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Le potenzialità della Smart Home sono infinite e le aziende giocheranno un ruolo chiave nel plasmarne il futuro. Xiaomi ed Amazon Alexa stanno lavorando in questa direzione per sviluppare prodotti sempre più performanti, in grado di ridurre l’impatto ambientale migliorando l’efficienza, partendo dall’utilizzo di materiali eco-sostenibili e imballaggi riciclabili.

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