La futura smart city da 10 minuti dovrebbe essere completata entro il 2024
(Rinnovabili.it) – UNStudio sta sviluppando un progetto di riqualificazione che trasformerà un sito industriale e ferroviario inutilizzato nella prima “smart city da 10 minuti” della Corea del Sud.
Chiamato Project H1, il nuovo quartiere di Seoul servirà da modello per i futuri progetti di sviluppo urbano misto, integrando l’energia verde, l’innovazione, l’economia circolare e la qualità del vivere in un solo ambiente.
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La nuova smart city è commissionata dalla Hyunday Development Company ed andrà a riprogettare una superficie pari a 500mila metri quadri.
Il masterplan di Project H1 prevede la costruzione di 8 torri residenziali, inseriti in una rete di servizi pubblici ed ampi spazi verdi che consentirà agli abitanti di accedere a qualsiasi necessità quotidiana entro 10 minuti a piedi.
Pacchetti digitali su misura
A differenza del concetto tradizionale di smart city, il progetto di UNStudio avrà un plus sviluppato in partnership con UNSense. “Questo livello tecnologico aggiuntivo è progettato per completare il piano urbano fisico e creare un quartiere completamente servito digitalmente, andando così oltre il consueto focus sull’efficienza dei modelli Smart City, per migliorare la vita quotidiana dei residenti e liberare il tempo per le attività ricreative”, ha spiegato Van Berkel, fondatore di UNStudio.
Ovviamente la componente digitale servirà per monitorare i consumi e gestire l’energia a livello ottimale.
Come funziona una smart city in 10 minuti
“Con il tempo che si risparmia si crea altro tempo di qualità”, affermano da UNStudio. Ed effettivamente è esattamente questo il concetto alla base delle città da 10 o 15 minuti. Ogni genere di servizio di cui si ha bisogno è accessibile in un raggio ravvicinato dalla propria abitazione. Questo rende il quartiere ricco di una fitta rete di esperienze, attività, funzioni ed una rete pubblica predisposta per incentivare la socialità.
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Project H1 si basa su un concetto di densità urbana flessibile. Lo spazio pubblico è multifunzionale e permette ai residenti stessi di servirsi della città sia secondo scenari pianificati che spontanei.
La componente verde, ispirazione nella progettazione coreana
Il masterplan di UNStudio trae ispirazione del paesaggio montagnoso circostante, inglobando il verde come parte integrante del progetto.
Una serie di spazi appositamente scelti permetteranno di sfruttare la produzione idroponica per l’agricoltura urbana, mentre parchi, piazze e tetti verdi faciliteranno la scelta di una ovita all’aria aperta.
Sostenibilità, acqua, energia e rifiuti
Per far fronte al volume d’acqua che può cadere normalmente in una delle numerose precipitazioni di Seoul, la maggior parte delle superfici orizzontali del masterplan sono ricoperte da uno spesso strato di terra che assorbe la pioggia e la filtra mediante un sistema apposito. L’acqua così raccolta viene riutilizzata per l’irrigazione e per la piantumazione di nuova biodiversità.
I rifiuti sono raccolti e stoccati in apposite aree collocate nei seminterrati, mentre i rifiuti organici finiscono direttamente alla produzione di compost.
Luce del sole, aria fresca e spazio aperto sono tre componenti di vitale importanza per garantire il benessere degli abitanti. Per questo motivo gli edifici sono progettati per sfruttare la massima illuminazione naturale e sfruttare la ventilazione.