Il report Global Public Transport rivela le tendenze mondiali partendo dall’analisi di migliaia di viaggi effettuati a livello globale
Il concetto di smart city è sempre più al centro del dibattito, identificando quelle città che, grazie a tecnologia e innovazione, puntano a migliorare la qualità della vita dei propri abitanti. Tuttavia, prima ancora di parlare di semafori intelligenti o di Intelligenza Artificiale per la gestione delle infrastrutture, c’è un elemento che, nella sua concretezza, consente di valutare la qualità di una città rispetto a un’altra: l’efficienza del trasporto pubblico.
Grazie all’analisi dei suoi Big Data, raccolti su milioni di viaggi a livello globale, la piattaforma Moovit ha stilato un rapporto dettagliato sulle tendenze del trasporto pubblico, identificando le città con i tempi d’attesa più brevi e quelle con i tragitti più lunghi.
Un romano trascorre 18 mesi della sua vita sui mezzi pubblici
Venezia si conferma come la città con i tempi di percorrenza più brevi a livello globale. Un abitante della Serenissima impiega in media 42 minuti per raggiungere la propria destinazione, equivalenti a circa un anno e due mesi di vita trascorsi sui mezzi.
All’estremo opposto troviamo Città del Messico, dove i tragitti casa-lavoro superano i 67 minuti per viaggio, traducendosi in ben 22 mesi spesi in spostamenti. Negli Stati Uniti, Greater Miami si posiziona tra le peggiori con una media di 52 minuti per tragitto, un dato che si avvicina a quello di Roma: nella Capitale, infatti, il tempo medio di percorrenza è di 54 minuti, pari a un anno e mezzo di vita trascorso sui mezzi pubblici.
Milano registra invece una media di 48 minuti per viaggio, confermandosi più vicina ai risultati di Venezia.
Quanto si aspetta alla fermata del bus?
L’analisi, condotta sugli utenti di 50 città in 17 Paesi, offre un quadro interessante delle abitudini di chi utilizza il trasporto pubblico nelle metropoli.
Sul fronte dei tempi d’attesa alle fermate, è Parigi a conquistare il primato globale: i suoi cittadini attendono in media solo 10 minuti per un mezzo pubblico. Da evidenziare che il 65% degli utenti parigini attende meno di 5 minuti, un risultato che rappresenta un vero record.
In coda alla classifica troviamo Monterrey, in Messico, dove il tempo d’attesa medio si attesta a 25 minuti. Anche in Italia ci sono note dolenti: chi vive a Napoli o Roma deve fare i conti con attese medie di 22 e 20 minuti rispettivamente. A confronto, città come New York e Rio de Janeiro si posizionano meglio, con attese medie tra i 14 e i 16 minuti.
Incentivi al trasporto pubblico
Un altro elemento chiave emerso dall’indagine riguarda le motivazioni che potrebbero spingere gli utenti a utilizzare il trasporto pubblico più frequentemente rispetto ai mezzi privati.
A Roma, il 55% degli intervistati evidenzia la necessità di una maggiore frequenza dei mezzi, un’esigenza condivisa dalla maggior parte degli utenti a livello globale. Tra le altre richieste spiccano una maggiore puntualità degli orari di arrivo e tariffe più accessibili, quest’ultima particolarmente rilevante per i pendolari di città come Istanbul e del Regno Unito.
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