Il quartiere a emissioni zero vedrà la luce il prossimo anno
(Rinnovabili.it) – Lo scorso marzo, la società Waterfront Toronto ha lanciato un concorso internazionale per riprogettare il sito di Quayside e trasformarlo in un quartiere a zero emissioni ed energia pulita.
L’incarico è stato assegnato ad un team internazionale di tutto rispetto composto da Alison Brooks Architects, Adjaye Associates, Henning Larsen e lo studio di progettazione del paesaggio SLA.
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Nel nuovo quartiere che si estenderà per circa 4,9 ettari sul lungomare di Toronto, troveranno posto 800 alloggi a prezzi accessibili, un ampio parco urbano da 8.000 mq, uno dei più grandi edifici residenziali in legno del Canada ed una fattoria urbana.
Rivoluzionare gli spazi urbani
Il progetto per il quartiere a zero emissioni di Quayside punta a trasformare completamente la comunità, rendendola un esempio internazionale. Efficienza energetica, mobilità sostenibile, architettura altamente efficienti ed ampi spazi pubblici, faranno del quartiere un fiore all’occhiello per Toronto.
Tra le innovative architetture promesse dagli sviluppatori, l’atteso edificio in legno firmato da Adjaye Associates. Oltre a divenire una delle più grandi strutture in legno del Canada, l’edificio sarà sormontato da una fattoria urbana, per puntare tutto sull’economia circolare e sulla produzione a km zero.
Nonostante qualche incertezza iniziale, che vedeva quali vincitori del masterplan il team congiunto Heatherwick Studios, Snøhetta e Michael Green con un quartiere costruito completamente in legno, lo sviluppo di Quayside sembrerebbe pronto a partire. Il processo di acquisizione preliminare dovrebbe concludersi entro il prossimo autunno, per partire con la costruzione con il nuovo anno.