(Rinnovabili.it) – Al via negli Stati Uniti alle Smart Gigabit Communities, città che ha deciso di fare rete condividendo un impegno di sviluppo urbano: sviluppare applicazioni e servizi avanzati su una rete ad alta banda (gigabit). Evoluzione tecnologica del modello di scambio dati della tradizionale città intelligente, Smart Gigabit Communities puntano tutto sulla velocità. Il progetto che coinvolge già 15 città, tra cui Phoenix e Chattanooga. È stato lanciato dalla US Ignite, organizzazione lanciata dalla Casa Bianca per accelerare l’infrastrutturazione digitale attraverso la realizzazione di una rete internet da 1 Gbps. Vale a dire cento volte più veloce delle attuali connessioni.
Cosa sono le Gigabit Smart Community?
Ogni Gigabit Smart Community si impegnerà in tal senso, sviluppando applicazioni e servizi pubblici “Gigabit” che forniscano soluzioni tecnologiche avanzate ai problemi affrontati da ogni singola comunità. Tra gli obiettivi del progetto, anche quello di condividere i risultati con le altre città del network. Contestualmente, il ruolo di US Ignite sarà quello di assistere le amministrazioni cittadine, fornendo idee, formazione e le risorse per il finanziamento e la distribuzione delle applicazioni e dei sevizi. “Questo programma è cruciale per lo sviluppo di prodotti orientati alla Smart Community”, ha dichiarato Glenn Ricart, co-fondatore e CTO di US Ignite. “I vantaggi ottenuti da ogni città saranno amplificati da questa rete”. Un progetto in cui il contributo innovativo apportato dal singolo verrà moltiplicato per tutti e quindici i partecipanti. “Non vediamo l’ora di lavorare con ognuno di loro”.
La rete, nei piani del Governo USA, dovrebbe divenire un banco di prova per la progettazione e la distribuzione di applicazioni di nuova generazione che sostengano le priorità nazionali in aree quali l’istruzione, la sanità, energia e il manifatturiero avanzato
La US Ignite ha già raccolto 20 milioni di dollari dalla National Science Foundation (NSF) e 40 milioni da parte di del GENI Project Office (GPO).