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Smart city: quattro minuti per raccontarle

Un video animato per introdurre i non addetti ai lavori ai vantaggi delle smart city. Mobilità, sostenibilità, tecnologia e partecipazione sono protagoniste

 

(Rinnovabili.it) – Pochi minuti di animazione per chiarire molti aspetti sulle smart city. Pochi giorni fa a Padova è stato presentato il secondo dei tre video di Reed Exhibitions Italia, che organizza MCE – Mostra Convegno Expocomfort, la manifestazione internazionale biennale dedicata all’impiantistica civile e industriale, climatizzazione e rinnovabili.

Il contenuto animato spiega cosa si intende per smart city ai non addetti ai lavori e veicola l’informazione in modo divertente con la tecnica dell’handwriting, la fumettistica in cui si può osservare la mano del disegnatore mentre realizza le immagini, o compone divertenti collage.

 

I disegni realizzati da 6DVision Italia mostrano il processo di innovazione nella città, con l’istallazione di pannelli fotovoltaici, di pale eoliche e di colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Il video illustra che i punti cardine della smart city sono: mobilità intelligente, la sostenibilità, il dinamismo, la sicurezza e la partecipazione dei cittadini. Hanno un ruolo importante anche l’informazione e la semplificazione, visto che molto spesso le persone non partecipano ad iniziative che ritengono interessanti perché non le conoscono o le trovano troppo complicate.

 

Il filmato è accompagnato dalle parole di Massimiliano Pierini, Business Unit Director di Reed Exhibitions Italia, che racconta: “Lo scopo di questi video è quello di avvicinare i cittadini a temi che hanno una ricaduta diretta sulla vita di tutti. Abbiamo però pensato anche agli addetti ai lavori che sempre di più al giorno d’oggi ricoprono il ruolo di consulenti oltre che di tecnici, e che potranno quindi diffonderli e mostrarli ai loro clienti”.

 

La sensibilizzazione dei cittadini è il cardine della trasformazione da centro urbano tradizionale a smart city; le modifiche devono partire dalla propria casa o dalla propria macchina, senza avere paura delle nuove tecnologie. Il confronto tra cittadini e amministrazione deve essere costante e produttivo, mirato allo sviluppo sociale ed economico, alla condivisione e all’internazionalizzazione.