(Rinnovabili.it) – Oggi pomeriggio alle diciotto nel Salone d’onore del Comune di Cuneo si parla di smart city, delle opportunità offerte dall’Unione Europea e delle scelte per migliorare l’efficienza dell’ecosistema urbano del capoluogo piemontese.
Con l’assemblea odierna proseguono gli incontri tra cittadini ed amministrazione per discutere del progetto per trasformare Cuneo in una smart city. Le città del futuro si baseranno sempre di più sullo scambio di informazioni, esigenze ed opinioni tra politici e cittadini, per questo anche Cuneo, sta lavorando per migliorare il dialogo e l’interazione tra questi due mondi oggi troppo distanti.
APICE (Associazione Per l’Incontro delle Culture in Europa) continua il programma di appuntamenti per stabilire quali strade intraprendere a Cuneo per lo sviluppo di nuovi servizi e tecnologie mirate al miglioramento della qualità della vita in città. Il capoluogo piemontese crede nella creazione di una smart community, una comunità connessa che dialoga per lo sviluppo e la creazione di servizi mirati alle specifiche esigenze dei cittadini.
L’obiettivo dei prossimi investimenti saranno i mezzi di comunicazione, visti sia dal punto di vista materiale che immateriale. Comunicazione a Cuneo significa mobilità sostenibile, servizi pubblici ma anche capitale umano e sociale. A disposizione dei cittadini dai prossimi giorni ci sarà l’Ufficio Europa, lo sportello a cui rivolgersi per avere informazioni sui bandi ed i finanziamenti europei.
L’incontro di oggi per Cuneo smart city
L’incontro di oggi pomeriggio, aperto a tutti coloro che vogliono lavorare per la crescita tecnologica del capoluogo piemontese, vedrà gli interventi di Anna Catasta, del Centro di Iniziativa europea di Milano, che presenterà la nuova agenda urbana europea. A seguire prenderà la parola Francesco Profumo, Presidente IREN ed ex ministro dell’Istruzione, che collocherà le idee per trasformare Cuneo in smart city nel panorama delle esperienze italiane ed europee.