(Rinnovabili.it) – Lo sviluppo sostenibile delle aree urbane richiede oggi nuove tecnologie e servizi che siano al contempo efficienti e facili da usare, in particolare nei settori dell’energia, dei trasporti e delle TIC. Tuttavia, queste soluzioni hanno bisogno di approcci integrati, sia in termini di ricerca e sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate, che distribuzione. Per accelerare il processo, nove progetti europei dedicati alle Smart City e selezionati in passato dal bando EU Lighthouse, hanno deciso di unire le rispettive forze e capacità.
I partner delle nove iniziative si sono incontrati in questi giorni al Centro Congressi della Nottingham Trent University (nel Regno Unito) per firmare un nuovo manifesto di cooperazione. La firma sigilla la collaborazione che è già una realtà all’interno della comunità Lighthouse. Tuttavia il manifesto rappresenta un ulteriore passo avanti negli sforzi dell’Unione Europea per ottimizzare i risultati dei progetti e assicurarsi che gli stessi costituiscano dei modelli replicabili anche fuori dal terreno di test.
A coordinare la squadra dei nove sarà REMOURBAN – REgeneration MOdel for accelerating the smart URBAN transformation. Il progetto in questione mira ridurre la dipendenza dalla rete e le emissioni nelle città di Nottingham, Valladolid (Spagna) e Tepebasi (Turchia). E non solo. La parola d’ordine di Remourban è rigenerazione, concetto che viene espresso attraverso una serie di misure ad hoc studiate per le tre realtà. Ad accomunarle sono i risultati che i parnter vogliono raggiungere, ossia a ridurre del 50% i consumi energetici domestici, incrementare la quota di rinnovabili del 50% raggiungendo un utilizzo esclusivo di fonti rinnovabili per i consumi termici, dimezzare gli sprechi energetici nei trasporti grazie all’utilizzo di veicoli elettrici e ridurre del 15% il tempo speso negli spostamenti urbani grazie al miglioramento del trasporto pubblico. In queste tre città sono già stati introdotti oltre 190 veicoli elettrici (tra cui, auto pubbliche e private) accoppiati ai necessari punti di ricarica, e 900 appartamenti (oltre 63,000m2 di superficie) sono riqualificati dal punto di vista energetico.